Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] numerosi problemi indotti dalla rapida industrializzazione del Paese, mentre dell'enorme apparato burocratico, della prostituzione, dell'alcolismo e della piccola delinquenza non si trova traccia nei lungometraggi se non in forma molto allusiva. Tra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] la vita anonima dell’umile serva in Un cuore semplice di Flaubert, quella del pescatore di Verga, del tarato dall’alcolismo di Zola o della "ragazza di strada" di Stephen Crane non infiammano l’immaginario delle lettrici d’appendice. Ma, condividendo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] schizofrenia, alla malattia di Huntington, alla sordità e cecità ereditarie, alla deformità fisica, alla criminalità, all’alcolismo, al semplice ritardo mentale (feeble-mindedness). In quest’ultimo caso si tratta di una categoria piuttosto elastica ...
Leggi Tutto
Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] di grandezza fosse tipico della paralisi progressiva, quello mistico-religioso delle psicosi epilettiche, quello di gelosia dell'alcolismo. Attualmente la specificità di tali relazioni è messa radicalmente in discussione, anche per l'emergere di ...
Leggi Tutto
Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] condizione patologica comunemente associata con i disturbi ansiosi è l', il che non sorprende se si considera come l'alcol costituisca di fatto la sostanza ansiolitica d'abuso più disponibile e probabilmente più a buon mercato in moltissime culture ...
Leggi Tutto
neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] l’inibizione del metabolismo della fenitoina da parte dei chemioterapici cloramfenicolo o isoniazide, e quella che esercita il disulfiram (una volta usato per la disassuefazione dall’alcolismo) sul metabolismo dell’alcol, con effetti devastanti.
PUB ...
Leggi Tutto
Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] bipolari e di depressioni maggiori, soprattutto nei momenti di 'viraggio' e nelle prime fasi di malattia. Anche l'alcolismo è ben rappresentato nelle fasi avanzate. La schizofrenia è pure ritenuta un rischio grave, non tanto nelle fasi floride ...
Leggi Tutto
GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] , Bollettino della Società di medicina ed igiene coloniale.
Si impegnò in campo medico-sociale promovendo la lotta contro l'alcolismo e le malattie veneree, la difesa dell'ente maternità e infanzia, la protezione dell'infanzia africana, la bonifica ...
Leggi Tutto
trauma cranico
Roberto Delfini
Roberto Tarantino
Il trauma cranico rappresenta la terza causa di morte nei Paesi occidentali. Può causare lesioni dirette da contatto e inerziali, in risposta a brusche [...] , amnesia o perdita di coscienza, presenza di fattori di rischio (coagulopatie, assunzione di anticoagulanti, alcolismo, abuso di droghe, epilessia, precedenti trattamenti neurochirurgici, anziani disabili). Si consideri che le lesioni intracraniche ...
Leggi Tutto
Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] emarginati che vivono nei ghetti cittadini, dove il tasso di disoccupazione è assai elevato e frequente l'assunzione di bevande alcoliche e di stupefacenti o di sostanze psicotrope, come l'hashish, la marijuana, la cocaina, il crack ecc. Spesso l ...
Leggi Tutto
alcolismo
(meno com. alcoolismo) s. m. [der. di alco(o)l]. – L’abuso di bevande alcoliche, soprattutto nei suoi aspetti sociali e medici: le conseguenze, i danni dell’a.; combattere l’alcolismo. Dal punto di vista medico si distinguono: a....
alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.