Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] di esteri dell'acido carbonico o solforico da ossido di carbonio o rispettivamente da anidride solforosa e alcoli, su catalizzatori al platino, l'idroformilazione di olefine su carbonili di cobalto, l'aromatizzazione di composti acetilenici ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] Esse comprendono sei idruri (metano, ammoniaca, acqua, idruro di silicio, solfuro di idrogeno e cloruro di idrogeno), due alcoli (metano lo ed etanolo), quattro acidi organici (formico, acetico, isocianico e isotiocianico), due aldeidi (formaldeide e ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] in stati elettronici eccitati. Molte delle molecole organiche che contengono gruppi ossidrilici, come per es. gli alcoli, si comportano da acidi forti nello stato eccitato, nonostante nello stato fondamentale siano soltanto acidi molto deboli ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] acido nitrico diluito gli aldosi danno gli acidi aldarici (dal glucosio si ha l'acido glucarico in cui anche il gruppo alcolico primario in C(6) è divenuto gruppo -COOH). Nelle stesse condizioni anche i chetosi danno acidi aldarici ma con la perdita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] Questa linea di ricerca era stata inaugurata in Italia mezzo secolo prima da Cannizzaro con la scoperta degli alcoli aromatici; successivamente – e per molti anni – il maestro si era impegnato nella determinazione della struttura della santonina. La ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] animale (1823), in cui confrontava i grassi con gli esteri e suggeriva che il glicerolo dovesse essere analogo agli alcoli. Il lavoro sperimentale di Chevreul indicò che non vi era alcuna differenza fondamentale tra la chimica della materia minerale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] iniziò nel dicembre del 1920, quando la Standard Oil del New Jersey realizzò nella sua raffineria di Bayway l'alcol isopropilico (2-propanolo) a partire dal propilene. Il propilene e l'etilene inaugurarono gli inizi dell'industria petrolchimica. Un ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] di Fischer-Tropsch, riportata per la prima volta nel 1925, gli idrocarburi saturi CnH2n+2, eventualmente insieme ai corrispondenti alcoli CnH2n+1OH, vengono ottenuti dalla miscela CO/H2, in presenza di catalizzatori, generalmente a base di ferro. La ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] da idrogeno e da ossido di carbonio, così denominata perché trova largo impiego per la sintesi del metanolo e degli alcoli superiori, per la sintesi Fischer-Tropsch delle benzine, per le reazioni di ossosintesi; dal g. di sintesi, convertendo l ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] , in acciaio inossidabile, in leghe di rame, ecc. Nei carri cisterna destinati a trasporti di prodotti petroliferi, di vini, alcoli, birra, latte, in quanto che il minor peso consente un maggior trasporto utile fin oltre il 20%, minor perdita per ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...