cèlla a combustibile Dispositivo elettrochimico in grado di convertire direttamente l’energia chimica in energia elettrica tramite un processo a temperatura costante in cui l’idrogeno viene combinato con [...] l’ossigeno gassoso con formazione di acqua. L’idrogeno è il combustibile più utilizzato, ma possono essere odoperati anche alcoli o benzine. Poiché l’idrogeno non è una risorsa è necessario che venga prodotto sfruttando dei processi che includono l ...
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. Sostanze chimiche capaci di distruggere piante non desiderate; ogni pianta può essere non desiderata a seconda delle circostanze: per es. le piante che infestano le colture agrarie determinando perdite [...] quelle trattate. Per ovviare a questi inconvenienti, si preparano oggi esteri del 2,4-D a bassa volatilità con alcoli ad alto peso molecolare, quali 2-butossietanolo, 3- (2-butossietossi) propanolo, ter-octanolo, tetraidrofurfurolo. Sono stati anche ...
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Composti che contengono due atomi di ossigeno fra loro collegati da un legame covalente semplice (legame perossidico), cioè −O−O−: così il p. di sodio, Na−O−O−Na, il p. di bario, BaO2, il p. di idrogeno, [...] ′; p. acidi (o peracidi organici), di formula generale RCOOOH. Si preparano per ossidazione per es. di idrocarburi, alcoli, acidi organici, con ossigeno molecolare, acqua ossigenata, ozono ecc., in presenza o no di catalizzatori. I p. organici ...
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Composti chimici che per idrolisi si decompongono in un acido (organico o inorganico) e in un alcol. Nel caso in cui l’acido sia un acido carbossilico la loro formula generale è:
dove R1 è il residuo [...] caso degli acidi benzoici) dell’acido ;R1−COOH, mentre R2 è il radicale alchilico (o arilico, nel caso dei fenoli) dell’alcol R2−OH. Gli e. organici sono nominati aggiungendo alla radice del nome dell’acido la desinenza -ato e facendo seguire il nome ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] nell’industria chimica: per la sintesi dell’ammoniaca, del metanolo, per la produzione di idrocarburi con il processo Fischer-Tropsch, per la produzione di alcoli superiori con il processo di ossosintesi, per l’ottenimento di glicoli da aldoli, di ...
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SOLVOLISI
Eugenio MARIANI
Si possono definire così alcune reazioni di doppio scambio fra solvente e soluto; l'idrolisi (XVIII, p. 747) è il caso particolare in cui il solvente è rappresentato dall'acqua; [...] riesterificazione, cioè il passaggio da un estere a un altro
che trova applicazione nella conversione dei gliceridi naturali con alcoli a basso numero di atomi di carbonio in glicerina ed esteri più semplici; analogamente la preparazione dell'estere ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] caratterizza il comportamento chimico (per es., i g. funzionali -CH2OH, -COOH, CO, caratteristici rispettivamente degli alcoli primari, degli acidi organici, dei chetoni).
Economia
Nel linguaggio giuridico ed economico, pluralità di organizzazioni ...
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In chimica, formazione di macromolecole mediante ripetute reazioni di condensazione e con eliminazione di molecole d’acqua, d’idracidi, e così via. Per poter avere p. fra due sostanze, occorre che esse [...] delle aldeidi con il fenolo e con i suoi omologhi o con le ammine e quelli degli acidi bibasici con gli alcoli polivalenti o con le diammine. In queste reazioni si ammette che in un primo tempo, specie a temperature relativamente basse, la ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492)
Adolfo QUILICO
Alle notizie già date, che si riferiscono prevalentemente ai diversi modi di lavorazione e alle applicazioni, si aggiungono qui notizie [...] a lunga catena, utilizzati come succedanei del caucciù sotto il nome di tiocoli:
La reazione si conduce in soluzione alcolica o più comunemente in emulsione acquosa, ottenendo una specie di lattice del polimero che può essere coagulato per azione ...
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(App. III, I, p. 14)
La produzione mondiale di a. o., che nel 1978 era di circa 450.000 t/anno (calcolata al 100%), è più che raddoppiata in questi ultimi 10÷12 anni; negli USA è stata di circa 200.000 [...] e abbassano le rese. I solventi utilizzabili sono formati da miscele di un composto polare (alchilfosfati o fosfonati, alcoli superiori, derivati del cicloesanolo, ecc.) che scioglie i prodotti d'idrogenazione, gli idrochinoni, e da uno non polare ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...