Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] bolle a 184,3 °C; è poco solubile in acqua (circa 0,3 g/l), facilmente solubile in numerosi solventi organici (alcol, etere, benzene, solfuro di carbonio) nonché nelle soluzioni acquose contenenti acido iodidrico o ioduri o bromuri alcalini ecc.; per ...
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Nome comune del genere Digitalis tradizionalmente ascritto alla famiglia delle Scrofulariacee e inserito in quella delle Plantaginacee in seguito ai risultati di studi filogenetici. Si tratta di erbe bienni [...] galattosio e di glucosio e in una di xilosio. Ha la proprietà di combinarsi con il colesterolo e con altri alcoli superiori; si usa pertanto come reagente per determinare il colesterolo nel plasma, nella bile, nei tessuti.
Sono detti digitaloidi i ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] regole abbastanza semplici: dormire nelle ore più favorevoli al sonno nella giornata precedente il turno di notte e astenersi dall’alcol o da altre sostanze sedative durante le ore di lavoro; il giorno seguente, dovrebbero coricarsi nelle ore in cui ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] raro in Sicilia. Questo è dovuto a molti fattori, quali, per es., la diversa alimentazione, l'assunzione di bevande alcoliche, la familiarità. Il mesotelioma pleurico è frequentissimo in alcune zone del Piemonte, per es. nel Monferrato, a causa dell ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] sostanze solide cristalline o amorfe, o liquide (igrina, coniina ecc.). Sono incolori, inodori, di sapore amaro, solubili in alcol, in etere, in cloroformio, poco solubili o del tutto insolubili in acqua; sono inoltre otticamente attivi (di regola ...
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Nome generico delle varie specie di piante del genere Salix e dei vimini ottenuti dai rami di alcune di queste (Salix alba, Salix viminalis, Salix purpurea ecc.).
Il genere Salix, della famiglia Salicacee, [...] , contenuto nella corteccia del s. e del pioppo: si presenta in prismi o lamelle romboidali, bianchi, splendenti, inodori, di sapore molto amaro, solubili in acqua e in alcol, insolubili in etere. È dotata di azione antireumatica e antipiretica. ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] paziente e può portare in alcuni casi all'abuso di farmaci o alcol.
c) Insonnia da errata percezione del sonno. La definizione di tale epilessia, morbo di Parkinson, neuropatie, abuso di alcol o di psicostimolanti sono tutte possibili cause di ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] è che il bevitore beve sempre di più per ottenere lo stesso effetto, e, d'altra parte, l'aumentato consumo di alcol avvia un'ulteriore tolleranza nervosa e induce un aumento nella produzione di enzimi epatici. Un altro esempio di tolleranza è quella ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] papavero. Cera di o. Cera che riveste la capsula dei papaveri; sostanza bianco-giallastra, poco solubile in alcol e in cloroformio, costituita dall’estere dell’acido cerotico, C26H53COOC26H53.
Proprietà farmaceutiche
Per l’alto tenore di alcaloidi ...
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Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] terapia non farmacologica consiste nel controllo della dieta alimentare (ipocalorica e iposodica), nella riduzione del consumo di alcol, nella sospensione del fumo di sigaretta, e nella regolare attività fisica. Il trattamento farmacologico si avvale ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...