Erba annua (Satureja hortensis) delle Lamiacee, alta 1-3 dm, scabra, con piccoli fiori bluastri, e foglie lineari-lanceolate, punteggiate di ghiandole esalanti un intenso e gradevole profumo. Spontanea [...] . è un liquido giallo, di sapore acre bruciante, odore aromatico intenso, miscibile con l’alcol; contiene carvacrolo (28-40%), cimene (ca. 27%), dipentene, alcoli ed eteri. Si usa come aromatizzante per condimenti e nella preparazione di liquori e di ...
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Erba perenne (Origanum majorana; v. fig.) delle Lamiacee, cespugliosa, con foglie piccole, ovali e biancastre, fiori bianchi riuniti in infiorescenze spiciformi brevemente allungate. Cresce nel Mediterraneo [...] distillazione dalla maggiorana. È un liquido giallo chiaro, dall’odore caratteristico di m., insolubile in acqua, solubile in alcol ed etere, contenente terpeni, canfora, borneolo ecc. È usato in profumeria nella preparazione di saponi e in passato ...
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Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] di ceppi selezionati poste in brodi di coltura, costituiti da zuccheri (melasso, idrolizzati di amido) o da metano, alcol metilico ecc., in condizioni controllate in presenza di aria.
Il l. per panificazione è costituito da colture selezionate di ...
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zedoaria Erba rizomatosa (Curcuma zedoaria) della famiglia Zingiberacee, dell’India; presenta due tipi di rami, gli uni sterili con sole foglie, gli altri con fiori in racemo, il quale termina con un ciuffo [...] come stimolanti in farmacia e in liquoreria. Olio essenziale di z. Liquido denso, estratto dai rizomi di z. che ne contengono l’1-2%; ha colore verde con riflessi rossi, l’odore di zenzero, sapore amaro; contiene cineolo e un alcol sesquiterpenico. ...
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Nome di alcune specie di piante del genere Artemisia, usate in farmacia o in liquoreria. L’a. propriamente detto (Artemisia absinthium, fig. A) è spontaneo in Italia e spesso coltivato. È alto circa 1 [...] ,3-0,4% di olio essenziale di colore dal verde al bruno che diviene lattiginoso per aggiunta d’acqua; contiene tuione, alcol tuilico, pinene e un principio amaro, l’absintina.
Per macerazione nell’acquavite delle foglie e dei fiori, dall’a. si ricava ...
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sorbo Nome comune di varie specie di piante del genere Sorbus e in particolare di Sorbus domestica (v. fig.), arbusto, o albero, delle Rosacee, alto fino a 20 m, con foglie imparipennate a 6-10 paia di [...] raccolgono acerbe e si lasciano maturare per azioni batteriche; contengono zucchero invertito, acido malico e quando sono ipermature anche alcol e aldeide acetica; sono un po’ astringenti e servono anche per la preparazione del sidro.
Nei frutti del ...
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topinambur Pianta erbacea perenne (Helianthus tuberosus; v. fig.), della famiglia Asteracee, originaria dell’America. È alta circa 2 m, con foglie ovate, ampie, ruvide, e fiori gialli riuniti in capolini [...] prestano all’alimentazione umana e specialmente animale (benché non abbiano il valore nutritivo delle patate), nonché alla fabbricazione di alcol e di sciroppi; la pianta verde si presta per uso foraggero. Il t. contiene idrati di carbonio costituiti ...
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Nome comune di Galipea officinalis, albero delle Rutacee, del Brasile. La sua scorza, corteccia di a., di sapore amaro e odore aromatico, in passato veniva utilizzata come tonico amaro, antidiarroico [...] amari ecc., dal gradevole odore aromatico; i suoi costituenti fondamentali sono il principio amaro della corteccia di a. ( angosturina), sesquiterpeni (galipene e cadinene), un alcol sesquiterpenico (galipolo), pinene, alcaloidi della chinolina. ...
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Arbusto o piccolo albero (Arbutus unedo; v. fig.) sempreverde della famiglia Ericacee, elemento importante della macchia mediterranea, diffuso in Italia nelle zone più calde, soprattutto su suoli silicei. [...] in autunno. Il legno dà ottimo carbone; i frutti, di un dolce lievemente insipido, aspri e allappanti se non maturi, sono mangerecci e per l’alto tenore di zucchero possono fornire alcol e bevande fermentate. Viene anche coltivato nei giardini. ...
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Nome comune del genere Guaiacum, comprendente piante della famiglia Zigofillacee, e in particolare di Guaiacum officinale (fig.). Questo è un albero alto 6-10 m, con foglie persistenti, opposte, paripennate [...] in acetone; contiene guaiacolo. Se ne estrae anche l’olio essenziale di g.: liquido limpido, di odore gradevole, solubile in alcol, che con il tempo si rapprende in una massa solida già a temperatura ordinaria; si usa in profumeria per sofisticare l ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...