Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] tramite una lesione delle membrane lipoproteiche dei dotti e delle cellule acinose, con liberazione di lisosomi; negli abusi di alcol la lesione attivante sarebbe legata all'azione diretta dell'acetaldeide e dei radicali liberi.
Nelle forme lievi la ...
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Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premio Nobel per la Chimica. La sua [...] , nello stesso Politecnico. Già alla fine degli anni Venti il giovane scienziato realizzò un’importante sintesi industriale, quella dell’alcol metilico. Nel 1932, con una borsa di studio si recò a Friburgo dove lavorava Hermann Staudinger, un chimico ...
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composti organici volatili (COV; ingl. volatile organic compounds, VOC)
composti organici volatili (COV; ingl. volatile organic compounds, VOC) Importante classe di inquinanti dell’aria. Comprendono [...] le sorgenti emissive, per es. per tipologia di attività e specie rilasciate: verniciatura (toluene, xilene, alcol isopropilico, metanolo, metiletilchetone, esteri acetici, esano); chimica (aldeidi, chetoni, etilene, monossido di carbonio, acido ...
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Resine ottenute per policondensazione a caldo e in presenza di catalizzatori di formaldeide con ammine. I due tipi principali sono le resine ureiche e le resine melamminiche, ottenute per azione della [...] e agli agenti chimici, e presentano superfici dure e lucenti. Facendo avvenire la reazione di condensazione in presenza di un alcol (soprattutto butilico, caprilico) si ottengono diversi tipi di resine modificate: in tal caso si forma prima l’acetale ...
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In chimica organica, composto di formula generale RCN, dove R è un gruppo alchilico o arilico.
I n. sono denominati facendoli derivare o dall’acido cianidrico (per es., cianuro di etile, CH3CH2CN) o dagli [...] trattando un cianuro alcalino con alogenuri alchilici in soluzione alcolica, sia disidratando (per es., con anidride fosforica) ammonio degli acidi carbossilici; per riduzione con sodio e alcol o con idrogeno nascente formano le ammine primarie ecc ...
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McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] ). Il romanzo è popolato da una variegata umanità: poveri, rigattieri, sgualdrine e pescatori che si nutrono di cibi maleodoranti e alcol a buon mercato; un mondo inquinato, sporco che con grande maestria McC. sa rendere attraente e persino bello.
Il ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] lo scrittore, che vive la propria solitudine inseguendo i vapori delle distillerie, e riportando agli occhi di tutti il dramma dell'alcolismo vissuto in presa diretta.
b) Epidemia. Il corpo è la prima vittima delle epidemie, è il luogo dove l'effetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia e l’autarchia
Roberto Maiocchi
La nascita del nazionalismo scientifico-tecnico
La politica autarchica del fascismo è considerata, non a torto, un aspetto della storia dell’Italia che rappresenta [...] ricerche inerenti tecnologie molto avanzate, come quelle di Giulio Natta (1903-1979) e dei suoi collaboratori sulle sintesi catalitiche degli alcol e dei loro derivati o quelle di Livio Cambi (1885-1968) e della sua scuola sui metalli non ferrosi, ma ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] la positiva, come, ad esempio, la fiamma dell'alcol o altre fiamme risultanti dalla combustione di sostanze che la proprietà conduttrice sia del sapone alcalino sia della fiamma d'alcol; i risultati furono che la tensione del polo toccato si spense ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] le funzioni, come accade per gli anestetici, nonché esercitare un effetto aspecifico inibitorio, come per l'alcol etilico e altri alcol. Alcuni tossici poi alterano il trasporto ionico attraverso la membrana cellulare (per es., la digitalina nei ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...