(o amine) Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti radicali idrocarburici monovalenti. Secondo il numero degli atomi di idrogeno sostituiti [...] di C) liquidi, e quelli superiori solidi. Hanno un odore ammoniacale, più intenso nei termini inferiori; sono solubili in acqua, alcol, etere, sono basi più forti dell’ammoniaca e si combinano con gli acidi formando sali, solubili in acqua e ben ...
Leggi Tutto
Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] a causa della sua tossicità.
Lo ioduro di m., CH2I2, è un liquido giallo, pesante (densità 3,3 g/cm3), solubile in alcol ed etere, insolubile in acqua; si impiega in sintesi organiche come solvente per lo zolfo e per la separazione di miscele di ...
Leggi Tutto
Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti gruppi acilici del tipo RCO, essendo R un radicale organico. Secondo il numero di atomi di idrogeno [...] quelle primarie. Le a. primarie, a eccezione della formammide che è liquida, sono solide, cristalline, solubili in alcol ed etere, poco in acqua (soltanto i termini inferiori sono discretamente solubili). Sono composti praticamente neutri, in acqua ...
Leggi Tutto
Arbusto (Manihot esculenta; v. fig.) delle Euforbiacee originario dell’America Meridionale ed estesamente coltivato nei tropici, in numerose varietà che si distinguono in m. amare e m. dolci, benché alcune [...] essiccatoi) fino a contenere 80-90% di amido e in tale stato si usano per preparare la fecola, o per preparare glucosio, alcol ecc. La farina si estrae raspando le radici; la poltiglia ottenuta si spreme, per fare scolare il sugo ricco del glucoside ...
Leggi Tutto
Nome comune del legno appartenente a due specie distinte: il s. bianco (o s. indiano) è fornito da Santalum album, alberetto della famiglia Santalacee, della regione indomalese e coltivato in India; contiene [...] un liquido oleoso, di colore giallo più o meno intenso, di odore gradevole, persistente, di sapore resinoso, irritante, solubile in alcol, in etere e in cloroformio; è impiegato in profumeria per la preparazione di saponi, di cosmetici e lozioni. In ...
Leggi Tutto
sedano Erba bienne (Apium graveolens; v. fig.) della famiglia Apiacee. Ha fusto alto fino a 70 cm, cavo, radice tuberosa con molte radici secondarie, foglie pennatosette con forte odore aromatico e sapore [...] di vapore dei semi di Apium graveolens; è un liquido mobile, limpido, incolore, di sapore e odore di s., solubile in alcol, costituito principalmente da d-limonene, selinene e sedanolide ai quali deve l’odore e il sapore caratteristici. È usato come ...
Leggi Tutto
– Terapia medica di prima linea. Farmacoterapia orale. Vacuum device. Terapia medica di seconda linea. Terapia combinata. Alprostadil intrauretrale. Terapia medica di terza linea: chirurgia protesica. [...] stato il primo inibitore delle PDE-5 disponibile sul mercato. Va assunto a digiuno, in quanto il cibo e l’alcol interferiscono con il suo assorbimento, e la sua efficacia si esplica dopo circa 30-60 minuti dalla somministrazione, mantenendosi per un ...
Leggi Tutto
Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] , di formula N2O. Detto anche ossidulo d’a., o gas esilarante, è abbastanza solubile in acqua e ancor più in alcol. Se respirato dà una leggera ebbrezza; ha proprietà anestetiche; si somministra diluito con aria od ossigeno e provoca narcosi prive di ...
Leggi Tutto
Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] con l’esterno, intestino ed eventualmente vie respiratorie, biliari e urinarie). Si distinguono antisettici per uso esterno, quali l’alcol, la tintura di iodio, le soluzioni di acido fenico, di acido borico, di permanganato di potassio ecc., e ...
Leggi Tutto
overdose
Quantità di farmaco o, più correntemente, di droghe usate al di sopra della soglia di tolleranza del soggetto, cui conseguono manifestazioni patologiche acute. La dose di sostanza in grado di [...] fino al coma. Tutti i sintomi da o., qualsiasi sia la sostanza assunta, sono aggravati dall’assunzione di alcol, di sonniferie e ansiolitici, di analgesici maggiori. La prognosi dell’o. è fortemente condizionata dalle condizioni cliniche generali ...
Leggi Tutto
alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...