Farmaci che inducono il sonno (detti anche sonniferi). Gli i. hanno un meccanismo o azione solo in parte chiarito, che per alcuni di essi (cloralio, vari alcali e aldeidi alifatiche ecc.) si esplica prevalentemente [...] (come i barbiturici) sull’ipotalamo.
In passato, come i. sono state usate numerose sostanze: alcoli (alcol triclorobutilico o cloretone); aldeidi (paraldeide, cloralio idrato); sulfoni (sulfonmetano, sulfonetilmetano); uretani (uretano etilico ecc ...
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Città dell’isola di São Miguel (20.091 ab. nel 2001), nell’arcipelago delle Azzorre, di cui costituisce il capoluogo. Si estende sulla costa meridionale dell’isola, fra due promontori. Il suo porto è il [...] arcipelago; da esso sono esportati i prodotti agricoli dell’isola, che danno vita anche ad alcune industrie (zuccherificio, distilleria di alcol). Molto attivo il turismo.
P. si sviluppò già nel 15° sec. in concorrenza con Vila Franca, alla quale nel ...
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Bevanda alcolica ottenuta dalla macerazione di bacche scelte di ginepro nell’acquavite diluita, che viene poi ridistillata. Si può anche ottenere per distillazione di una soluzione alcolica facendo passare [...] i vapori, prima che si ricondensino, attraverso uno strato di bacche di ginepro o di erbe o di radici aromatiche (angelica, cardamomo, calamo, bucce d’arancio). La percentuale di alcol in volume è di solito fra 40 e 50, ma può giungere fino a 65-85. ...
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amnesia
Disturbo della componente a lungo termine della memoria, caratterizzato dall’incapacità di acquisire nuove informazioni (a. anterograda) e di ricordare eventi avvenuti prima del suo esordio (a. [...] stata descritta nella seconda metà del 19° sec. da Sergei Korsakoff, come componente di una sindrome causata da abuso di alcol. Negli anni Cinquanta del 20° secolo Brenda Milner e William Scoville osservarono una grave a. nel poi famoso paziente HM ...
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chemioembolizzazione
Somministrazione selettiva di farmaci chemioterapici in bolo tramite il cateterismo di un’arteria che afferisce all’organo da curare. La c. è usata quasi esclusivamente nel cancro [...] anche nella terapia di malformazioni vascolari viscerali introducendo, sempre con cateterismo selettivo, sostanze inerti (particelle, colle, alcol) in un vaso che irrora l’organo interessato: tale è il trattamento percutaneo del varicocele (in cui ...
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Alcaloide avente formula C17H19NO3•H2O. È il principale alcaloide dell’oppio (che ne contiene fino al 10-12%) e di altre piante delle Papaveracee; si può considerare un derivato del fenantrene, di struttura [...] Si presenta in prismi incolori, di sapore amaro; è assai poco solubile in acqua, etere, benzene e cloroformio; è solubile in alcol assoluto e in alcali e acidi ed è otticamente attivo (levogiro). Per riscaldamento perde prima (115-120 °C) l’acqua di ...
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Alcaloide, C9H20O2N+, composto dell’ammonio quaternario derivato dal tetraidrofurano, contenuto in varie specie di funghi velenosi e, con altri composti azotati, nel merluzzo putrefatto; è una sostanza [...] in cristalli incolori, igroscopici, solubili in acqua; il nitrato, in cristalli bruni, igroscopici, solubili in acqua e alcol; il solfato, in aghi gialli deliquescenti, solubili in acqua.
Azione muscarinica è quella propria della m. e inoltre ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] legna, il coke, il semicoke; c. liquidi naturali sono il petrolio e il bitume; c. liquidi artificiali sono l'alcol metilico, l'alcol etilico, frazioni del petrolio o derivati da queste frazioni (benzine, oli c. ecc.). Gas naturali e di miniera sono ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] Tolù e del Perù, nell’olio di anice ecc. Cristalli aghiformi a scaglie bianche, dall’odore caratteristico, solubili in alcol, in etere, in cloroformio e in benzene, poco in acqua. Sinteticamente si ottiene per decarbossilazione dell’anidride ftalica ...
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Colorante basico di tipo azinico, ottenuto per ossidazione dell’anilina; si prepara fondendo l’anilina con nitrobenzene in presenza di limatura di ferro o cloruro ferroso. A seconda dei rapporti dei vari [...] con un riscaldamento sotto vuoto, si presenta sotto forma di polvere insolubile in acqua. Le n. solubili in alcol (n. all’alcol) sono costituite dai cloruri delle basi libere e si ottengono con lo stesso procedimento, ma trattando il prodotto fuso ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...