Sul cadere del sec. VII e il principiare del sec. VI a. C., si manifesta in tutta la Grecia - e particolarmente nelle città e regioni (Asia Minore, isole dell'Egeo, Sicione, Corinto, ecc.), che più conservavano [...] Archiloco tenta già di chiudere il pensiero in strofe, ma ancora l'arte sua è più vicina alla recitazione che al canto; Alcmane, educato alla poesia e alla musica d'Oriente, più libera e personale, la modifica e la costringe al ritmo solenne del coro ...
Leggi Tutto
INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] che fu forse maestro di Pindaro, di Laso famoso per un inno a Demetra, di Arifrone di Sicione, di Licimnio, di Alcmane, dello stesso Pindaro e degli stessi poeti tragici che inserirono, come Sofocle nell'Aiace, inni nelle loro tragedie confermano l ...
Leggi Tutto
FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
*
Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] mangiavano bollite nel vino. La mela cotogna (κυδώνια, malum cotoneum) è ricordata già da poeti greci antichi, come Alcmane e Stesicoro; anzi qualcuno degli antichi ha identificato questo frutto coi pomi delle Esperidi; v'erano diverse qualità anche ...
Leggi Tutto
SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] arcaica di un'armonia non solo esteriore. Le relazioni con la Ionia e in genere con l'Asia alimentano questa cultura. Alcmane è per una parte della tradizione di Sardi; Terpandro di Lesbo e Taleta di Creta scrivono per Sparta; Spartano è Tirteo ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] si attiene, durante i secoli, il genere nomico) più rispondente, nella pratica, al canto solistico che al corale, si modifica presso Alcmane e Stesicoro (corali e quindi spiegabilmente strofici) in una varietà di ritmi e di metri, tra l'una e l'altra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le donne e la musica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È soprattutto con la musica che le donne della Grecia antica [...] di fanciulle, sicuramente spartane e probabilmente consacrate ad Afrodite, sono affidati, tra l’altro, i cosiddetti parteni di Alcmane, che confermano il legame privilegiato tra Sparta e la musica corale dei riti femminili. La quadriennale scadenza ...
Leggi Tutto
TIRTEO (Τυρταῖος, Tyrtaeus)
Augusto Mancini
Poeta greco; è con Callino e Archiloco uno dei più antichi poeti elegiaci e dei tre, come elegiaco, il più famoso.
Nome e patria. - Una seducente congettura [...] , dell'origine milesia di Tirteo: egli viene a Sparta, come, dalle isole o dalle coste dell'Asia, Terpandro, Talete, Alcmane, Polimnesto.
Fama e leggenda. - Tirteo personifica la tradizione poetica guerriera e civile dei Dori: egli fu così il poeta ...
Leggi Tutto
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] del sec. VII. I primi documenti che riguardano l'adozione di quest'uso da parte della società aristocratica greca sono un frammento di Alcmane (55 D) e le figurazioni di vasi corinzî ed attici dell'inizio del sec. VI. La forma di questa klìne si ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] diffusi della figura di Zeus, come fu rappresentato dall'epica in poi, negl'inni che intonarono a lui i lirici (Terpandro, Alcmane, Simonide, Pindaro), per i quali Z. è principio di ogni canto, e nelle invocazioni dei tragici, dai quali (e specie da ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] della m. greca. Lirica è per la maggior parte la m. di Archiloco; a una polimetria sempre maggiore si giunge con Alcmane, Stesicoro, Ibico, Simonide, Pindaro (lirica corale); lirica si ha nelle parti cantate del dramma. La lirica corale ha struttura ...
Leggi Tutto
alcmanio
alcmànio (meno com. alcmànico) agg. e s. m. [dal lat. alcmanius]. – Nella metrica classica, (metro) a., tetrametro dattilico così denominato dal nome del poeta lirico Alcmane (fine del sec. 7° a. C.) cui si faceva risalire: poteva...