SINOPOLI, Giuseppe
Giuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] nel conservatorio di Venezia con Wolfango Dalla Vecchia, e nel luglio 1968 le sue musiche su testi di Alcmane, Saffo e Sofocle per lo spettacolo Sintassi teatrali furono eseguite nel teatro universitario di Ca’ Foscari con Katia Ricciarelli ...
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PAPIROLOGIA (XXVI p. 257; App. II, 11, p. 502)
Luigi MORETTI
Le pubblicazioni di papiri ed ostraca, e gli studî relativi, che dopo la seconda guerra mondiale avevano ripreso con qualche stento, sono [...] da segnalare papiri di Callimaco (XIX-XX), Eschilo (XX), Saffo e Alceo (XXI), Archiloco (XXII), Bacchilide (XXIII), Alcmane (XXIV), Epicarmo, comici dorici e Simonide (XXV). A questi trovamenti papiracei si debbono tra l'altro le nuove, eccellenti ...
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Botanica
Produzione fungina che si trova nei nidi di vari insetti, che l’utilizzano quale alimento. I funghi dell’a. sono alcune specie di Basidiomiceti, Ascomiceti e Deuteromiceti, il cui micelio si [...] ’altro.
Mitologia
Cibo dell’immortalità, mitico nutrimento degli dei omerici, come il nettare ne era la bevanda. Secondo alcuni (Alcmane, Saffo) era invece una bevanda. Si riteneva anche che gli dei lo usassero come unguento e che avesse il potere ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA (v. vol. vii, pp. 429-433)
Red.
I risultati degli scavi degli ultimi anni, sull'acropoli, hanno chiarito che l'edificio circolare - già ritenuto dagli [...] o meno frammentarie rimangono le figure di Calliope, Urania e Polimnia -, personaggi - Saffo coronata con diadema, Alcibiade, Alcmane, Anacreonte (?) -, scene di caccia, personificazioni del giorno e della notte, ed Helios, secondo l'iconografia di ...
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Figlio di Cicno, uno dei più noti tra gli attidografi. Visse nella prima metà del sec. III a. C. e cadde, come partigiano di Tolomeo Filadelfo, dopo l'occupazione di Atene da parte di Antigono Gonata (263 [...] , i sacrifici, le feste, ecc. Non mancano notizie su ricerche letterarie: sui miti di Sofocle, su Euripide e Alcmane. Notevole una disquisizione epistolare sulla tragedia. Anche i titoli delle opere minori confermano l'interesse prevalente di F. per ...
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NAUSICAA (Ναυσικάα; Nausicăa)
Alessandro Ronconi
È presso Omero la figlia di Alcinoo, re dei Feaci. Il suo nome, come quelli dei fratelli, accenna al carattere marinaro di questo popolo leggendario. [...] a lavare le vesti (Odiss., VI, 66).
È una creatura idillica e gentile nella sua ingenuità fanciullesca: essa ha ispirato Alcmane, Sofocle (che scrisse la Nausicaa, tragedia, o, secondo altri, dramma satiresco), e, tra i moderni, Goethe, che lasciò su ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] il mito essendo già noto all'Iliade (xxiv, 602-618), ad Esiodo (pr. Apollod., l. c.), ai lirici: Saffo, Alcmane, Mimnermo (Gell., l. c.). Le notizie contrastanti che abbiamo delle redazioni tragiche impediscono di conoscere la precisa elaborazione e ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] tradizione scolastica distinsero due correnti diverse: la l. (o melica) corale, destinata al canto di un coro (Terpandro, Alcmane, Arione, Ibico, Stesicoro, Simonide di Ceo, Bacchilide, Pindaro), e la l. (o melica) monodica, da cantarsi a una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] Archiloco e Ipponatte dall’altro. Per il simposio però compongono anche lirici più noti per la loro attività di lirici corali, come Alcmane e Pindaro, e nell’ambito del simposio è noto il riuso di carmi corali, come pure di brani teatrali. Tutte le ...
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Erudito che fiorì nella prima metà del sec. I a. C. Nativo di Mileto, fatto prigioniero dai Romani nella guerra contro Mitridate e divenuto schiavo, fu da Silla liberato (82 a. C.) e fatto cittadino romano, [...] , la Cilicia, l'India, la Siria, l'Egitto, la Libia, Creta; scrisse inoltre commenti a poeti greci (Corinna, Alcmane), opere di storia della filosofia, sui simboli pitagorici, sulle successioni dei filosofi, ecc. Da questa sua erudizione storica gli ...
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alcmanio
alcmànio (meno com. alcmànico) agg. e s. m. [dal lat. alcmanius]. – Nella metrica classica, (metro) a., tetrametro dattilico così denominato dal nome del poeta lirico Alcmane (fine del sec. 7° a. C.) cui si faceva risalire: poteva...