I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] redigere la nuova Carta fondativa. Alla fine di giugno l’Assemblea costituente cominciava la sua attività, mentre a metà luglio AlcideDeGasperi formava il suo secondo governo, del quale entravano a far parte, oltre ai democristiani, le sinistre e i ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] personaggi che ricopriranno cariche di primo piano nella Democrazia cristiana e nel governo del dopoguerra, a cominciare da AlcideDeGasperi e Amintore Fanfani80.
Nel settore più strettamente religioso e di un’editoria di tipo popolare, proseguiva e ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] (9%) e 40 seggi alla Camera, rispetto ai 107 delle elezioni del 1921.
Nel maggio 1924 Sturzo invitò AlcideDeGasperi ad assumere la segreteria politica del partito, in sostituzione del triumvirato Spataro-Gronchi-Rodinò. Il deputato trentino cercò ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] il partigiano Maurizio ovvero Ferruccio Parri, del Partito d’azione, la guida del governo passò, nel dicembre, nelle mani di AlcideDeGasperi.
Fu sotto la guida del primo governo retto da un democristiano che il paese riassunse la forma di un paese ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] con forza l’idea secondo la quale un solo partito, anche se d’ispirazione cristiana come era la Dc di AlcideDeGasperi, fosse in grado di raccogliere i consensi di tutto l’elettorato cattolico. I cattolici avrebbero dovuto conservare la ‘libertà di ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] citare tra coloro che prepararono ‘i tempi’ della Rerum novarum, secondo la felice espressione adoperata da AlcideDeGasperi, un lungo elenco di persone e istituzioni4.
Redatta dal padre Matteo Liberatore, gesuita italiano e, successivamente ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] eredita dallo storico giornale che era stato del Partito popolare di Luigi Sturzo e dellaDemocrazia cristiana di AlcideDeGasperi gran parte della redazione e molti dei collaboratori.
In conclusione, la stampa quotidiana cattolica si presenta alla ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] del Concordato nell’art. 7, si contarono, come accennato, la Democrazia cristiana ormai saldamente rappresentata da AlcideDeGasperi; i qualunquisti, che pur mantenendo un carattere profondamente laico non si opposero alle tutele richieste dalla ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Spataro, Guido Gonella, Mario Scelba e AlcideDeGasperi, motore dell’iniziativa editoriale e intento a politici, «Fede e ragione», 3, 36, 3 settembre 1922, p. 3.
39 P. De Töth, Divagazioni sopra il pronome “Io”, «Fede e ragione», 3, 50, 10 dicembre ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] e l’operazione Sturzo. Voto amministrativo del 1952 e progetti di riforma elettorale, Roma 2002.
21 Cfr. A. Riccardi, Pio XII e AlcideDeGasperi. Una storia segreta, Roma-Bari 2003.
22 Cfr. A. Riccardi, L’inverno più lungo, cit., pp. 32-33.
23 La ...
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