Figlio (1489-1568) del duca Enrico il Maggiore, successe al padre nel 1514, e si prefisse la formazione di un'organica unità statale indivisibile tra gli eredi. Per questa ragione tenne prigioniero per [...] fu fatto prigioniero da Filippo d'Assia (1545). Liberato due anni dopo, dovette fronteggiare le incursioni del margravio Alberto Alcibiade di Kulmbach, che fu da lui vinto a Sievershausen (1553). Ritornato in possesso del ducato, si dimostrò più mite ...
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HATZFELD, Jean
Piero Treves
Storico ed epigrafista francese, nato nel 1880, morto nel 1947. Entrò nel 1907 alla scuola archeologica di Atene, allora diretta da M. Holleaux, che l'avviò a studî archeologici [...] 1936-39), indifferente alle persecuzioni razziali nella Francia di Vichy e all'internamento nel campo di Nexon. Lascia nell'Alcibiade, Parigi 1940, e in La Grèce et son héritage, ivi 1945, durevole testimonianza del suo sentire di storico, pensoso ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] argivi ad opera degli Spartani (Hesperia, xiv, 1945, pp. 134-147). In questa battaglia si diceva che Socrate avesse salvato la vita di Alcibiade.
Nel IV sec. a. C., sotto il dominio tebano, T. fiorì e dopo la caduta di Tebe ebbe un ruolo dominante in ...
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Uomo politico e generale ateniese (n. 445 circa - m. 388). Democratico e fautore dell'espansione ateniese, era trierarco (411) a Samo quando ad Atene si insediò il governo oligarchico dei Quattrocento. [...] partecipò alle battaglie di Cinossema e di Abido e, riunitosi a lui Teramene, alla battaglia di Cizico sotto gli ordini di Alcibiade (410). Ricuperò poi le isole di Taso e Abdera che si erano ribellate, e prese parte, come trierarco, alla battaglia ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di libri per nulla ortodossi ("si dilettava sommamente di leggere libri proibiti", Lupis, p. 58). Nel 1651 procurò la stampa dell'Alcibiade fanciullo a scola, opera di A. Rocco uscita anonima con falsi dati di stampa (Neri, pp. 219-227), ove nella ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] , in Gallia, avevano scritto ai fratelli di Asia e Frigia e ad E. difendendo l'ortodossia di Montano e dei suoi seguaci Alcibiade e Teodoto che in Frigia avevano iniziato a diffondere le loro idee sulla profezia (Historia ecclesiastica V, 3, 4). La ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] l'epinicio all'Athene trionfante di Pericle e di Cleone; nega l'epicedio all'Athene sconfitta di Nicia e di Alcibiade" (p. 440). Perché "un solo e fondamentale concetto", esplicitato già nella prefazione, governa il libro: "la insufficienza di quei ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] des morts del Fénelon: i protagonisti, evocati dalla storia e dalla cronaca e accostati con impavida disinvoltura (Luciano ed Erasmo, Alcibiade e Carlo I d'Inghilterra, il confessore di Lorenzo il Magnifico e la marchesa di Pompadour, le due mogli di ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] ; nel 477 entrò nella lega delio-attica. Ribellatasi ad Atene nel 440 e nel 411, fu sottomessa nel 408 da Alcibiade. Lisandro vi stabilì il dominio spartano nel 405, ma nel 390 l’ateniese Trasibulo le restituì l’ordinamento democratico. Fu quindi ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] 207v), con un intervento nel 1766 sull’inedito Parere per la Città e Stato di Siena fatto l’anno 1715 di Alcibiade Bellanti Lucarini e con Lo Stato di Siena antico, e moderno, sorta di dizionario storico, geografico e documentario delle località dell ...
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interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...