GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] di editoria clandestina: sembra infatti che dall'officina del G. sia uscito l'audace pamphlet di padre Antonio Rocco Alcibiade fanciullo a scola (datato, con falso anno di stampa, 1652), la cui edizione fu probabilmente promossa, finanziata e curata ...
Leggi Tutto
TRICARICO, Giuseppe
Marko Deisinger
TRICARICO (Tricarrico), Giuseppe. – Nacque a Gallipoli, dove fu battezzato il 25 giugno 1623, figlio di Francesco e di Petronilla Venneri, piccoli possidenti.
Ebbe [...] . Nel 1685 a Modena, tra gennaio e marzo, cantò nell’Oreste in Argo (musica di Giacomo Antonio Perti) e nell’Alcibiade (musica di Marc’Antonio Ziani?) «facendo la parte da buffone» (Archivio di Stato di Modena, Tribunale dell’Inquisizione di Modena ...
Leggi Tutto
LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] di monsignor Bonifatio Vannozzi, I, Venezia 1606; II, Roma 1608, passim; S. Lunadoro, Copia d'una lettera( al sig. Alcibiade Lucarini(, Napoli 1610, p. 24; Lettere di monsignor Lanfranco Margotti, Padova 1635, pp. 107 s., 110-114, 139-142, 144 ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] ". Sommessamente poi egli dava conto qui di sue ricerche che motivavano l'attribuzione del pamphlet antigesuitico l'Alcibiade fanciullo a scola a Ferrante Pallavicino. Altrettanto discreto fu il suo intervento personale nella pubblicazione delle Note ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] Colono, con figure grandi al naturale (già Monaco, collezione Messinger), messo in mostra nel 1805 a palazzo di Spagna, e l'Alcibiade (1806: Budapest, Museo nazionale), solo nel 1817 ceduto al principe N. Esterházy.
Nel 1804 firmò il contratto per l ...
Leggi Tutto
VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] come le «statue erette e abbattute alternativamente», sembrava rievocare i recenti eventi napoletani; mentre nel confronto tra Socrate e Alcibiade additava la prova che un uomo senza virtù non può «diriggere i pubblici affari» (pp. 112-115). Chiudeva ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] vol. XII (1883), pp. 527-536; Id., Intorno a due libri curiosi del sec. XVII. Note bibliografiche. I; Il vero autore dell'Alcibiade fanciullo a scola s. II. La prima edizione de "La Grillaia", in Giorn. stor. d. letter. ital., XII (1888), pp. 227-232 ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] . Prende contatto con Enrico Bignami e Osvaldo Gnocchi-Viani) redattori de La plebe, ed invia una lettera ad Alcibiade Moneta, direttore de La favilla di Mantova, dichiarando che di fronte all'indirizzo preso dalla maggioranza dei socialisti egli ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] parte del ciclo antroposofico, uscì dunque per Carabba.
Oggetto di uno scambio epistolare fra Onofri e i due antroposofi Alcibiade Mazzerelli (ottobre 1924) e Lina Schwarz (novembre 1925), ottenne una recensione di Evola sul quotidiano Il Sereno (3 ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] 1432, e sembra certa l'attribuzione al 1429 della Vita Aristotelis, mentre è probabile che risalga al '35 la traduzione del discorso di Alcibiade in lode di Socrate dal Convivio platonico. Si può porre tra il '29 e l'inizio del '35 l'epistola al duca ...
Leggi Tutto
interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...