La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] libertino, è un seguace dell'intus ut lubet cremoniniano. È sì aristotelico, ma averroista e per di più autore dell'Alcibiade fanciullo a scuola (5), uno dei testi più scollacciati della letteratura seicentesca italiana. Non solo: è anche il testo ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] . Tra i soggetti meno comuni figurano i ritratti di famose personalità della letteratura (Saffo, Alcmane, Anacreonte e Alcibiade) a Sparta e la rappresentazione di Phthonos straziato dalle belve, accompagnata da un'iscrizione apotropaica a Cefalonia ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Piero della Francesca (così ivi, p. 260) e che potrebbe appartenere all’ambiente di Piero Francesco Amedei (ibidem). L’Alcibiade che si trova al fol. 211r mostra un copricapo certamente ricavato da Pisanello, ma non ritrae il basileus secondo gli ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] 1992; ead. (ed.), Le erme tiburtine e gli scavi del settecento. Uomini illustri dell'antichità, I, 2, Roma 1992.
Per Alcibiade, Antistene, Cameade, Menandro, Paniassi, Pindaro v. anche la bibl. alle singole voci.
(M. G. Picozzi)
Roma . - Negli ultimi ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] 29) ricorda le abitazioni di Aristide e Milziade; Plutarco (Alk., 16) nota come il pittore Agatharchos fosse stato incaricato da Alcibiade di decorare le pareti della sua casa. Ma le due innovazioni precipue del V sec. consistono: in una sistemazione ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] comportamenti politici perversi e rovinosi: traumatico in questo senso, e più volte citato come emblematico, il caso di Alcibiade, ricco tanto di doti quanto di ambizioni straordinarie, irriducibili alla medietà omogenea del corpo civico, e destinato ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] continuo di Stati che crescono e di altri che declinano, in una successione incessante e immodificabile: nelle parole di Alcibiade, "ci potrebbe essere per noi stessi il rischio di venire da altri dominati se non fossimo noi stessi a dominare ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] con l'Eldorado di Fortunio del Gautier, o le massime di Ottone di Banzole, come: ‟Sono un pagano io [...] dei tempi di Alcibiade e di Aspasia", e certe frasi di Ida in No: ‟Vi sono ancora dei gladiatori, vedrai come muoiono le vergini" con quelle di ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] anche l'edilizia privata che, al più, si compiace di una decorazione interna alle abitazioni (come in quella di Alcibiade, decorata da Agatharchos: Plut., Alk., 16). La eccezionalità di alcune abitazioni, come quelle di Milziade o di Aristide (Demost ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] 1432, e sembra certa l'attribuzione al 1429 della Vita Aristotelis, mentre è probabile che risalga al '35 la traduzione del discorso di Alcibiade in lode di Socrate dal Convivio platonico. Si può porre tra il '29 e l'inizio del '35 l'epistola al duca ...
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interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...