Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] di Lao Tse (Tao-tê-ching), a cura di A. Castellani, Firenze 1987.
Letteratura critica:
M.P.E. Berthelot, Les origines de l'alchimie, Paris 1885.
P.C. Ray, A History of Hindu Chemistry from the Earliest Times to the Middle of the Sixteenth Century, 2 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] i vapori mercuriali. I Greci avevano attribuito a questo genere di coppa il nome di ambix. Con le ricerche di due alchimisti greci, Maria l'Ebrea (I sec.) e Zosimo (IV sec.), l'ambix si perfeziona, il capitello è posto in posizione sopraelevata ...
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Ceramista (Saintes, Charente-Inférieure, o Chapelle-Biron, Lot-et-Garonne, 1510 - Parigi 1589 o 1590), rinnovò l'arte della invetriatura; dapprima fabbricò maioliche ricoperte di smalti screziati, poi [...] dei chimici più rappresentativi del periodo iatrochimico e tra i fondatori della chimica sperimentale, avversario delle teorie degli alchimisti; importanti anche le sue ipotesi sull'origine dei fossili. Ma al di là di particolari felici intuizioni, è ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] a. si trova allo stato naturale, ma le miniere di piombo argentifero erano sfruttate fin dall'Antichità. È possibile che gli alchimisti, che associavano l'a. alla luna, avessero trovato nel processo della coppellazione - nel corso del quale il piombo ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] qualche anno prima con Il rinoceronte. Lo stesso committente ordinò al pittore, verso la fine degli anni Cinquanta, anche Gli alchimisti, oggi a Ca' Rezzonico, e il già menzionato La colazione negli orti dell'estuario (Del Negro, p. 237).
Sempre ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] attraverso gli Arabi si diffonderanno poi in Europa e costituiranno la base di prontuari ad uso degli artisti e degli alchimisti medioevali. Non di falsificazione, ma di riuso e di rilavorazione, si può parlare a proposito di modifiche a sculture e ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] di squisita fattura). Con garbata lepidezza essa esibisce putti e nani della vena d'un Callot, rare figure d'alchimisti, maschere della commedia dell'arte, magots, gruppetti di genere ispirati al costume contemporaneo, la parte più saporosa, questa ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] dall'aprile del 1588: il suo originale talento dovette trovare facilmente adeguato inserimento entro la schiera di alchimisti, di astrologi, di artisti dalle svariate inclinazioni che popolavano la pittoresca corte di Rodolfo. Non poté tuttavia ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] della Resurrezione di Cristo, in Prospettiva, 1978, 13, pp. 7-23; G. Lensi Orlandi, Cosimo e Francesco de' Medici alchimisti, Firenze 1978, pp. 188-215; J. Fletcher, Francesco Salviati and Remigio Fiorentino, in The Burlington Magazine, CXXI (1979 ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di Mercurio (Louvre) dove, tra monumenti e anticaglie accatastate senza ordine, il dio appare circondato da ogni sorta di alchimisti i quali, come scrisse Vasari, «con soffietti, mantici, bocce, ed altri strumenti da stillare, gli fanno un serviziale ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.