BELTRANO, Ottavio
Alfredo Cioni
Nacque a Terranova (Calabria citra), ma non si hanno notizie né della sua condizione, né della sua giovinezza. Il Toppi appena lo ricorda quale autore della Breve descrizione [...] che stava preparando tre operette: Introduzione all'astrologia; Estratto di varie scienze molto utile a medici astrologi barbieri speziali alchimisti; Annali di tutti i Santi che vengono di giorno in giorno, ma di esse non si hanno ulteriori notizie ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] e dilettevole a qualunque persona ("e particolarmente ad astrologi, fisonomici, medici, fisici, chirurgi, barbieri, distillatori, alchimisti, agricoltori, pittori, nocchieri... e qualunque altra persona curiosa" come specificò più tardi il Beltrano ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] quale i cieli hanno più a lungo influito, infondendovi le loro mirabili virtù. Il modo pratico per eseguire questa operazione di alchimia si troverebbe nelle opere di Geber, alle quali il B. rimanda.
Collegata, in un certo senso, alla precedente è la ...
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TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] » e si continuavano a designare i corpi con «i nomi non meno ridicoli che insignificanti con cui furon designati dagli Alchimisti» (Farmacopea generale, cit., I, pp. 236 s.). Tuttavia, secondo lui, non era stato Lavoisier il vero padre della chimica ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] varie composizioni teatrali vanno ancora ricordate: La verità nemica delle apparenze sollevate dal tempo (1634), Il balletto degli alchimisti (1640), il Dono del Re dell'Alpi a Madama Reale (1645), cena-balletto di grande fantasia e dalla smagliante ...
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MINADOI, Giovanni Tommaso
Giuseppe Gullino
MINADOI, Giovanni Tommaso. – Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1549, dal medico Giovanni Battista e da tale Enrica.
Nel 1551 il padre si trasferì a Rovigo, [...] dei Ss. Michele e Gaetano.
Allievo di C. Mercuriale e di G. Capodivacca, il M. avversò gli innovatori paracelsisti, alchimisti e spargirici, preferendo loro i classici Galeno, Ippocrate e Celso. Tuttavia la sua adesione alla scuola dogmatica non fu ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] di squisita fattura). Con garbata lepidezza essa esibisce putti e nani della vena d'un Callot, rare figure d'alchimisti, maschere della commedia dell'arte, magots, gruppetti di genere ispirati al costume contemporaneo, la parte più saporosa, questa ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] dall'aprile del 1588: il suo originale talento dovette trovare facilmente adeguato inserimento entro la schiera di alchimisti, di astrologi, di artisti dalle svariate inclinazioni che popolavano la pittoresca corte di Rodolfo. Non poté tuttavia ...
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BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] una "scala" che ha come estremi, da un lato, l'argento vivo e lo zolfo, dall'altro, l'oro e l'argento. Perciò l'alchimista potrà operare facilmente su di loro, giacché sono in uno stadio avanzato lungo la via che li porterà a diventare oro.
Quanto al ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] e divenuti rapidamente il "breviario" degli umanisti; egli fu il tipico rappresentante di un'epoca in cui sognatori ispirati, alchimisti e astrologi godettero di largo successo in una società ricca e cosmopolita come era quella di Bologna e, nel ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.