SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] ovvero Il matrimonio per inganno (1784), Selim ovvero Il generoso algerino (1785), Don Raimondo Scajenza ossia L’Alchimista e Donna Beatrice Fischietti ovvero I figliastri. Quest’ultima commedia sembra venisse rappresentata al conservatorio di S ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] del Sannazzaro, stampata da Alessandro Paganini.
Soggetto della Chrysopoeia, che l'A. dedicò a papa Leone X, è l'alchimia. Ciò suggerisce, ma non prova, che l'autore ne avesse diretta esperienza. Il prinio, libro discute se sia possibile produrre ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] finanziate da privati: oltre all'Alessandro di Afrodisia del 1527, la Summa perfectionis magisterii in sua natura dell'alchimista e filosofo arabo ibn Hayyan Giabir (1525?) fu edita a spese dei custodi della Biblioteca apostolica Vaticana Romolo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] nel 1563 gli indirizzò un sonetto rovente di odio e di accuse infamanti: bastardo, impostore, spia, negromante, alchimista, falsario, tosatore e spacciatore di moneta falsa. La documentazione disponibile non consente di provare la veridicità di tutte ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] da parte la passione per l'antiquaria e l'esercizio della poesia è di questo periodo l'infatuazione per l'alchimia, che lo assorbì furiosamente in un alternarsi di slanci e delusioni da cui uscì spazientito e contrariato. Ne lasciò testimonianza ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , L’estetica di F. D. e il nichilismo di Emanuele Severino, in Diastema, n. 13, 1999, pp. 71-96; A. Morini, Addio Franco, alchimista della musica, in Syrinx, XIII, n. 48, aprile - giugno 2001, pp. 30-33; J. Noller, D., F., in Die Musik in Geschichte ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] da una sorta di irrequietezza interiore che lo spinse a una costante frenesia lavorativa (nonché all’interesse per l’alchimia), il M. è stato considerato fin dai suoi contemporanei soprattutto come l’inarrivabile esecutore, il grande didatta di ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] 33-59; Id., “Fece... una nostra donna... – II parte, ibid., IX-X (2004-2005), 11, pp. 117-152; Id., Il fuoco e l’alchimista. G. R. e la pratica del bronzo, in Proporzioni, 2005, n. 6, pp. 142-175; P. Sénéchal, Giovan Francesco Rustici. 1475-1554. Un ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e la Toscana dei Medici... La corte, il mare, i mercanti. La rinascita della scienza. Editoria e società. Astrologia, magia e alchimia (catal.), Firenze 1980, pp. 228, 385, 390 s., 402; P.Galluzzi, Motivi paracelsiani in Toscana, in Scienze. Credenze ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] più seria la mia vita. Si tratta dunque della storia di una checchina borghese che a poco a poco diventa alchimista» (Cossolo, 1979, p. 22). Il romanzo conduce talvolta il lettore in una dimensione allucinata, infarcita di esoterismo, nella quale ...
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alchimista
(ant. archimista) s. m. [der. di alchimia] (pl. -i). – Chi esercitava l’arte dell’alchimia: oro falso lavorato dagli a. nei loro affumicati fornelli (Redi). Anche con riferimento all’uso fig. di alchimia (e in questo caso può essere...
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...