Il solfuro di antimonio come minerale era conosciuto fino da tempi antichi; esso serviva alle donne orientali per colorare le sopracciglia. E anche il metallo è noto da molto tempo, e veniva usato per [...] . Noto a Ippocrate, Dioscoride e Galeno, fu proposto per uso interno per la prima volta nel 1510 dal monaco alchimista Basilio Valentino, il quale, secondo quanto narra la leggenda, avendo veduto ingrassare alcuni maiali cui l'aveva somministrato ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] di follia collettiva che coglie tra il 1589 e il 1590 i patrizi veneziani di fronte alle mirabolanti offerte dell'alchimista e negromante Marco Bragadin, che promette di mettere a disposizione di privati e della Repubblica il segreto di "cavare l ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] - Pagano, 1987).
De Dominici conclude la vita di Spinelli con parole drammatiche: «ma datosi poscia a fare l’alchimista e ’l segretista componendo balsami ed altri specifici, cadde nella pazzia di voler fare il lapis philosophorum, ingannato da un ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] del Teatro, a cura di M. Verdone, Roma 1984) si dovrà notare, parimenti, dello scrittore, il contrasto fra l'alchimista verbale e l'incontinenza inquieta, resa nello iato che distanzia la "logorrea sublime dei personaggi" dal "declassamento piccolo ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] era già familiare al D. attraverso l'esempio di un altro comico Confidente (Bernardino Lombardi, che aveva pubblicato il suo Alchimista a Ferrara nel 1583) e attraverso quello, solo di un anno precedente, della Fiammella del comico Bartolomeo Rossi a ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] ), I Vespri siciliani (Firenze, ibid.), Il pescatore di Brindisi (Roma, teatro Apollo, 1847), Marequita e Ines figlia dell'alchimista con musica di L. Viviani (Firenze, teatro della Pergola, 1847), Adina, ou A promessa de matrimonio (Lisbona, teatro ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] ovvero Il matrimonio per inganno (1784), Selim ovvero Il generoso algerino (1785), Don Raimondo Scajenza ossia L’Alchimista e Donna Beatrice Fischietti ovvero I figliastri. Quest’ultima commedia sembra venisse rappresentata al conservatorio di S ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] del Sannazzaro, stampata da Alessandro Paganini.
Soggetto della Chrysopoeia, che l'A. dedicò a papa Leone X, è l'alchimia. Ciò suggerisce, ma non prova, che l'autore ne avesse diretta esperienza. Il prinio, libro discute se sia possibile produrre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nel XVIII secolo che la figura dell’autore si afferma come punto di incontro delle [...] è il proprio ragionamento. La Dimostrazione si conclude con una parabola; protagonisti un califfo e un mercante. A Baghdad un alchimista crea un miracoloso estratto contro ogni malattia, e ne affida l’esclusiva commerciale a un mercante, che in breve ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal suo primo libro, Aurora, e fino agli ultimi scritti, Jacob Böhme tenta di [...]
Il linguaggio di Böhme è intessuto di termini alchemici, eppure – come Böhme stesso sottolinea – non lo si deve affatto considerare un alchimista. Allo stesso modo, anche le parole con radice latina sono spesso dotate di un senso che non si ferma a ...
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alchimista
(ant. archimista) s. m. [der. di alchimia] (pl. -i). – Chi esercitava l’arte dell’alchimia: oro falso lavorato dagli a. nei loro affumicati fornelli (Redi). Anche con riferimento all’uso fig. di alchimia (e in questo caso può essere...
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...