La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] , rafforzava l'importanza delle materie basate su 'immagini e numeri' (xiangshu), nonché della divinazione (zhanbu) e dell'alchimia (liandan) in cui essi erano utilizzati. Anche quest'ultima, pur essendo una delle tecniche praticate dagli adepti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] ’ aveva inabissato, proprio contrapponendo le tenebre medievali alla luce del Rinascimento – dalla magia all’astrologia, all’alchimia, tutte forme dell’esperienza umana rubricate come superstizioni premoderne da cui il Rinascimento era riuscito a ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] si trovano in un manoscritto coevo alla Biblioteca comunale di Treviso (349, ff. 14v-19v). La sua competenza nell'alchimia è testimoniata da tre lettere di Cristoforo da Parigi, sotto il nome di Andrea Ognibene, indirizzate a "M° Christophoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , vivo, al rogo» (p. 3).
La natura ‘operata’ dalla magia e dalle altre arti capaci di ‘portenti’ (ottica, idraulica, pneumatica, alchimia) ha per fine il beneficio dell’uomo. L’enciclopedia di scienza agraria Villae è la magia al lavoro nei campi. L ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , in P.O. Kristeller, Studies in Renaissance thought and letters, Roma 1993, pp. 370-392; Quaestio de alchimia, in P. Zambelli, P. sull’alchimia: da Ermete a Paracelso?, in Studi filologici e letterari in memoria di D. Aguzzi-Barbagli, a cura di D ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] la filosofia della Natura. Il razionalismo ‒ spesso decisamente irrazionale ‒ si manifestò in forma degradata in discipline come l'alchimia speculativa e l'astrologia, anche se in entrambi i campi d'indagine operavano studiosi che concepivano in modo ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] . 113). Non è nemmeno escluso che tenesse anche lezioni di matematica e sono noti i suoi interessi per l’alchimia. Le sue conoscenze sulla mescolanza e la trasformazione dei metalli furono applicate all’arte vetraria da Angelo Barovier, suo discepolo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] i titoli di una serie di trattati dedicati al moto, al-Rāzī si interessò anche di fisica e si dedicò allo studio dell'alchimia, difendendola dagli attacchi di un altro faylasūf, l'arabo al-Kindī (801 ca.-866).
Quest'ultimo, uno dei primi filosofi di ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] magica, l’Heptameron, l’Elucidarium necromanticum, il Liber experimentorum mirabilium secundum 28 mansionibus lunae, una Geomantia, un’Alchimia, e una raccolta di Profezie in volgare italiano e latino (elenco in Federici Vescovini, 1992, p. 35 ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] spiegare e possibilmente dominare. Di qui il peso e l’importanza che ebbero l’astrologia, la cabala, la magia, l’alchimia e la stregoneria. L’astrologia, quale studio degli astri e del loro influsso sulla vita degli uomini, fu praticata correntemente ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.