MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] , pp. 50-54; S. Rotta, L'Accademia fisico-matematica ciampiniana: un'iniziativa di Cristina?, in Cristina di Svezia. Scienza ed alchimia nella Roma barocca. Atti, Roma, 1989, Bari 1990, p. 131; M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale (1671 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] in pubblico e certe abitudini possono nuocergli perché possono condurlo a fare scelte sbagliate; non deve darsi all’alchimia, fare contrabbando, stare in compagnia di balordi, commettere falsità nei pesi e nelle misure, avere troppi amici ‘vani ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] aveva raffigurato nei panni della Gioconda sé stesso come androgino (ossia un essere bisessuato, figura che nell’alchimia significa l’unione dei contrari), Duchamp, con il suo intervento apparentemente beffardo, intende rendergli un omaggio ermetico ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] 1947), pp. 155-159; E. Casamassima, Trattati di scrittura del Cinquecento italiano, Milano 1966, pp. 24-26, 34-35; Astrologia, magia, alchimia, in La corte, il mare, i mercanti... (catal.), Firenze 1980, pp. 426-427; A. Chastel, Ilsacco di Roma, 1527 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] .
Al D. tragico s'aggiunge il D. autore di sei dialoghi - Della creazione, Dell'anima, Della chimica (nel senso d'alchimia, sulla quale il D. ironizza), Degli atomi, Dell'astronomia, Delle meteore - in versi sciolti, il metro preferito dal D., che ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] si svolge nel 1576, "vicino al seggio di Nilo" - investe satiricamente "tre materie principali" e "l'amor di Bonifacio, l'alchimia di Bartolomeo e la pedanteria di Manfurio", in una sorta di applicazione alla vita morale del principio bruniano della ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] parallele negli spazi geometrici e silenziosi di Ferrara, con la sua atmosfera medievale e la sua complessa memoriai tra alchimia e cultura ebraica. Ma l'occhio dilatato del pittore accoglie anche elementi del paesaggio industriale, e nascono così ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] da parte la passione per l'antiquaria e l'esercizio della poesia è di questo periodo l'infatuazione per l'alchimia, che lo assorbì furiosamente in un alternarsi di slanci e delusioni da cui uscì spazientito e contrariato. Ne lasciò testimonianza ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] nel profetismo teosofico, ma si rivelò nella passione per le scienze occulte, per lo spiritismo incipiente, per l'alchimia, per l'astrologia, per la teurgia, accompagnata dalla degenerazione mondana della volgarizzazione scientifica.
Tra il 1777 e il ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] trova l'iscrizione del fratello Egnazio, erede delle sue carte.
Oltre alle opere già citate si ricorda il suo Capitolo contro l'alchimia, in rima, pubblicato da J. D. Summers, 1969, pp. 505-12.
Fonti e Bibl.: Perugia, Bibl. Augusta, ms. E-70: R. Sozi ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.