Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] platonismo, pitagorismo e, soprattutto, aristotelismo) e con forme di pensiero più arcaiche, radicate nei miti cosmogonici. L’alchimia medievale, che si fondò soprattutto sull’idea delle corrispondenze tra microcosmo e macrocosmo (l’opera alchemica è ...
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Horn, Rebecca
Simona Ciofetta
Scultrice e autrice di film tedesca, nata a Michelstadt (Assia) il 24 marzo 1944. Dopo aver studiato pittura e scultura alla Hochschule für bildenden Künste di Amburgo [...] nel suo funzionamento il visitatore, attraverso stimoli sonori, tattili e visivi). Con sottese tematiche e motivi costanti (alchimia, assurdo, vulnerabilità del corpo, teatralità ecc.) e con un forte impatto emotivo, le sue macchine-sculture sono ...
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Letterato italiano (Trieste 1902 - Milano 1965); la sua figura di intellettuale raffinato ed eccentrico, dapprima nota nella ristretta cerchia degli specialisti, è stata oggetto di crescente interesse [...] traduzione di B. apparvero per la prima volta in Italia L'interpretazione dei sogni, 1948, di Freud e Psicologia e alchimia, 1950, di Jung). Postumi sono stati pubblicati una raccolta di Lettere editoriali (1968) e una di aforismi, Note senza testo ...
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Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] di P. nasce da questi stessi principi: egli precisa che essa si fonda sulla filosofia, l'astronomia, l'alchimia e la virtù; cioè sulla generale conoscenza dei principi dell'universo (filosofia), sulla conoscenza dei rapporti e delle influenze ...
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Kafka, Franz
Antonella Gargano
Le allucinazioni della quotidianità
L’opera di Kafka è inseparabile da Praga, la «città degli strambi e dei visionari» in cui il grande scrittore del Novecento trascorse [...] con l’imperatore Rodolfo II, i suoi astrologhi, i suoi maghi e i suoi scienziati era diventata un centro dell’alchimia e dell’occultismo, era ancora all’epoca di Kafka il «cuore irrequieto della Mitteleuropa». «Praga non molla. Non molla noi ...
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Powell, William (propr. William Horatio)
Margherita Pelaja
Attore cinematografico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 29 luglio 1892 e morto a Palm Springs (California) il 5 marzo 1984. [...] mondano e ironico Nick Charles di The thin man: il film segnò tra l'altro l'inizio di una straordinaria alchimia cinematografica, quella con l'ancor più sofisticata Nora di Myrna Loy, in una nuova rappresentazione hollywoodiana del matrimonio upper ...
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Dürer, Albrecht
Bettina Mirabile
Un grande protagonista del Rinascimento nordico
Albrecht Dürer, che trascorse quasi tutta la sua vita a Norimberga, in Germania, è il più grande artista tedesco dell'epoca [...] rappresenta la natura, è talmente preciso che un botanico può riconoscere le piante descritte.
Si interessa di letteratura e alchimia, di matematica e astronomia ed è il primo artista tedesco a studiare gli aspetti teorici dell'arte. Scrive diversi ...
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Lange, Jessica
Silvia Colombo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Cloque (Minnesota) il 20 aprile 1949. La sua bellezza dalle tonalità 'calde' e il suo sex appeal di bionda seducente, uniti [...] del proprietario di una stazione di servizio che uccide il marito per fuggire con l'amante, riuscì a creare la giusta alchimia con Jack Nicholson e a eguagliarne la statura sullo schermo. Dai primi anni Ottanta, oltre a lavorare in televisione e in ...
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Architetto, designer, storico e teorico italiano del design (Firenze 1938 - Milano 2023). Esponente di rilievo del Nuovo design italiano, ha fatto parte dal 1964 al 1974 del gruppo Archizoom Associati, [...] delle sue riflessioni teoriche ricordiamo: Bauhaus 1 (1979) e Bauhaus 2 (1980), collezione sperimentale di mobili per Alchimia; il divano Century (1982) e la salsiera Labrador (1982), entrambi per Memphis; la collezione Animali domestici (1985 ...
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Kiefer, Anselm
Giovanna Mencarelli
Artista tedesco, nato a Donaueschingen l'8 marzo 1945. Intrapresi nel 1965 gli studi di giurisprudenza presso l'università Albert Ludwig di Friburgo, già dal 1966 [...] reperti archeologici, cenere, silicone e di colori a olio preparati dallo stesso artista. K., che si è anche interessato di alchimia, ha applicato al suo lavoro le indagini sulla trasformazione e sull'uso graduale della materia. Pertanto le sue opere ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.