ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] a Kant, peraltro da lui conosciuto solo di seconda mano, le cui tesi egli giudicava «stentate e tenebrose elucubrazioni di un’alchimia fantastica» (Opere filosofiche, a cura di A. De Giorgi, 1843, p. 534).
Costretto a vivere di una modesta pensione ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] super Macrum, in Dinamidiis); Pietro Barliario, connotato da un'oscura fama di mago, forse dedito alla magia naturale e all'alchimia (la leggenda racconta del suo pentimento e della sua monacazione a S. Benedetto di Salerno in seguito alla morte dei ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] magico, per la loro aspirazione a vivere «extra corpus», sono «philosophi mortui» (cap. XX). Associando magia e alchimia le definisce poi «culturae», cerimoniali estranei alla scienza, che esige rigore metodologico e disponibilità ad acquisire senza ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] del processo della ricerca. Della Natura, sostiene, si sono occupati gli empirici (il meccanico, il matematico, il medico, l'alchimista, il mago) non i filosofi, e hanno ottenuto scarni risultati perché lo hanno fatto per scopi pratici e non in vista ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Libero - L. Sinisgalli, Roma 1947; I Mostra del gruppo Origine (catal.), Roma 1951, pp. n.n.; L. Trucchi, Dal casto Omiccioli all’alchimia di B., in Il Momento, 18 gennaio 1952; A. Canevari, B., in Spazio, 1951-52, n. 6, p. 107; A.S. Weller, Chicago ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] della maggior parte delle scuole di pensiero, esercitandovi una vasta e durevole influenza, come dimostra il caso dell'alchimia.
In conclusione, la formazione dell'Impero comportò che si prestasse ufficialmente una grande attenzione alle idee e agli ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , L’estetica di F. D. e il nichilismo di Emanuele Severino, in Diastema, n. 13, 1999, pp. 71-96; A. Morini, Addio Franco, alchimista della musica, in Syrinx, XIII, n. 48, aprile - giugno 2001, pp. 30-33; J. Noller, D., F., in Die Musik in Geschichte ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] , Un patrizio fiorentino e il suo mondo: B. D., in Studi storici, XVII (1976), 2, pp. 161-170; La corte, il mare, i mercanti. La rinascita della scienza. Editoria e società. Astrologia, magia e alchimia, Firenze 1980, p. 167; Enc. Ital., XII, p. 410. ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] da una sorta di irrequietezza interiore che lo spinse a una costante frenesia lavorativa (nonché all’interesse per l’alchimia), il M. è stato considerato fin dai suoi contemporanei soprattutto come l’inarrivabile esecutore, il grande didatta di ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Double Portrait, in I Tatti Studies, 2005, n. 10, pp. 149-172; V. Conticelli, Lo studiolo di Francesco I e l'alchimia: nuovi contributi storici e iconologici, con un carteggio in appendice (1563-1581), in L'art de la Renaissance entre science et ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.