Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] poco ‘filosofici’: l’arte della memoria, i linguaggi artificiali, il rapporto tra l’eredità della magia e dell’alchimia e lo sperimentalismo dei moderni, il sapere come strumento di dominio dell’uomo sulla natura, gli atteggiamenti dei filosofi ...
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TOMMASO da Pizzano
Tommaso Duranti
TOMMASO da Pizzano (Tommaso da Bologna, Thomas de Pizan). – Nacque a Bologna probabilmente negli anni Dieci del XIV secolo, da Benvenuto, membro di una consorteria [...] , XII-XV siècle, Paris 2002, pp. 603-606; C. Crisciani, Il farmaco d’oro: alcuni testi tra i secoli XIV e XV, in Alchimia e medicina nel Medioevo, a cura di C. Crisciani - A. Paravicini Bagliani, Firenze 2003, pp. 217-245 (in partic. pp. 223-226); M ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] letterature moderne, I-VI, Firenze, 1971-1979). Scrisse per Il Giornale d’Italia (con lo pseudonimo Bernardo Trevisano, alchimista del XV secolo, usato anche da Cristina Campo), Il Messaggero, La Nazione, Telesera, e ininterrottamente per il Corriere ...
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Nashville
Roberto Chiesi
(USA 1975, colore, 161m); regia: Robert Altman; produzione: Robert Altman per Landscape/American Broadcasting Company/Paramount; sceneggiatura: Joan Tewkesbury; fotografia: [...] di lasciarne aperti gli sviluppi ai contributi via via offerti dalla libera improvvisazione degli attori. In una perfetta alchimia tra il dispositivo permeabile del documentario e il dominio sorvegliato della fiction, la cinepresa penetra nei 'gironi ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] solo dal 1718(cfr. Journal des Sçavans, settembre 1718, p. 320).
Si tratta di un grosso prontuario di farmacologia e di alchimia, che ebbe vasta risonanza per lungo tempo, anche per la notevole cultura ed erudizione di cui dà prova il Canepari. Ma ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] l’esecuzione di norme alimentari, ginnastiche, respiratorie e alchemiche che nel loro insieme costituiscono il ‘nutrimento del corpo’; l’alchimia ne è l’aspetto preminente, in quanto si esige l’assorbimento di sostanze rare o velenose (oro, giada ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] , nuovi arcani. G. Argentieri, L. Fioravanti, T. Z. Bovio, G. B. Porta erano fra noi i più noti cultori dell'alchimia ma il più celebre è senz'alcun dubbio Teofrasto Paracelso. L'opera sua è importante nella storia della farmacologia perché inizia il ...
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JEAN de Meung
Nicola Zingarelli
Poeta francese, fiorito nella seconda metà del sec. XIII, originario di Meung-sur-Loire (a 18 km. da Orléans; Meun secondo la grafia degli antichi codici). Abitava a [...] i nove cieli, il corso degli astri, le armonie delle sfere, il libero arbitrio e la predestinazione, le possibilità dell'alchimia animali e piante, meteore, stagioni, i sogni, le superstizioni, la nobiltà, la superiorità dei letterati sugli uomini d ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] antico entrarono così a far parte della scienza moderna, altri aspetti, come le credenze magiche e astrologiche, l’alchimia e le speculazioni numerologiche, ben presenti agli stessi protagonisti, decaddero presto come pseudoscienze.
Il mago e lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] cioè dell’epoca da cui essi sanno – e lo rivendicano – di essere stati generati.
Un solo esempio: magia, astrologia, alchimia sono uno degli aspetti essenziali della cultura – e della filosofia – del Rinascimento; ma esse sono del tutto estranee alle ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.