Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] malattie e dei loro rimedi 'naturali'. Nelle 'officine della salute', i primi laboratori della nascente protochimica, la paracelsiana alchimia o chymia è, con l'astronomia, la filosofia e la virtù, uno dei quattro pilastri della vera medicina. Essa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] , quadranti solari, globi e figure allegoriche. Il sottosuolo ospitava una stamperia e una cartiera per alimentarla, un laboratorio d’alchimia e una prigione per i contadini recalcitranti. Tycho aveva anche la sua farmacia, le sue garenne e i suoi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il crescere delle città e del numero di piccoli centri dediti agli scambi agricoli [...] tuttavia che in futuro simili congegni permetteranno la conquista dei mari e dei cieli. Ruggero apprezza anche il ruolo dell’alchimia, sia per le arti metallurgiche, sia per la medicina. Non dubita che le pratiche alchemiche permetteranno presto la ...
Leggi Tutto
Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] a Ginevra (1573-79); costretto di nuovo ad allontanarsene, trasferendosi a Basilea, vi ritornò nel 1584 e si dedicò all'alchimia; nel 1589 era di nuovo a Basilea.
Opere
Come giurista seguì l'indirizzo umanistico del Cuiacio; si occupò anche di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] . Lo studio delle forze occulte da parte dei novatores non portò solamente a nuove scoperte nel campo del magnetismo, dell'alchimia o della farmacologia. Se si considera che lo studio sul magnetismo di William Gilbert (De magnete) si occupa della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII secolo nascono le università in Europa. All’interno di alcune di esse vanno diffondendosi [...] lo contempla in piena luce, perché è il maestro delle esperienze; conosce le cose naturali per esperienza, la medicina, l’alchimia e sia le cose celesti che quelle terrene; si mostra pieno di rispetto quando un profano, una vecchia donna, un soldato ...
Leggi Tutto
Scholem, Gershom Gerhard
Ebraista e storico tedesco delle religioni (Berlino 1897 - Gerusalemme 1982), dal 1948, con la costituzione dello Stato di Israele, cittadino israeliano. Studiò matematica, filosofia [...] fatti cruciali della storia culturale ebraica. Tra le sue opere si segnalano: Alchemie und Kabbala (1925; trad. it. Alchimia e kabbalah); Bibliographia kabbalistica (1927); Major trends in Jewish mysticism (1941; trad. it. Le grandi correnti della ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Herculis, I, a cura di B.L. Ullmann, Turici 1951, p. 168. Cf.: V. Cartari, lmagini detti Dei, p. 184; John Read, Alchimia e magia e la "separazione delle due vie", in Magia e scienza nella civiltà umanistica, a cura di Cesare Vasoli, Bologna 1976, p ...
Leggi Tutto
Chimico e uomo politico francese (Parigi 1827 - ivi 1907). Dal 1851 al 1859 fu al Collège de France come preparatore di A.-J. Balard. Prof. di chimica organica alla scuola superiore di farmacia (1859), [...] sulle piante. Si dedicò anche a studî di filosofia e di storia delle scienze, in particolare alla storia della alchimia antica e medievale. Fra le opere: Traité élémentaire de chimie organique (1872), La synthèse chimique (1876), La chimie au ...
Leggi Tutto
L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] in arabo oltre un centinaio di lavori riguardanti la filosofia, la matematica, l'astronomia, la medicina, l'alchimia teorica e la musica; musicista valentissimo, scrisse parecchi libri assai importanti e celebrati sulla teoria matematica della musica ...
Leggi Tutto
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.