AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] pp. 96 s.; A. R. Natale, I diari di Cieco Simonetta, in Arch. stor. lombardo, s. 8, III (1951-1952), pp. 154-88; V. Alce, La Tomba di S. Pietro Martire e la cappella Portinari in S. Eustorgio a Milano, in Memorie Domenicane, LXIX(1952), pp. 25-29; R ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] M. Matteucci, Archit. e decorazione in una cappella del contado bolognese, in Paragone, XXVII (1976), 317-319, pp. 155-166; V. Alce, La cappella del Rosario in S. Domenico di Bologna, in Il Carrobbio, II (1976), pp. 10-14; R. Roli, Pittura bolognese ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] le estreme regioni settentrionali dei continenti, unite dai ghiacci dell’Artico. Tra i grandi Ungulati sono tipici l’alce (Alces alces), la renna (Rangifer tarandus tarandus), il cervo (Cervus elaphus). L’antilope saiga (Saiga tatarica) vive nelle ...
Leggi Tutto
LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] , il gatto selvatico, il lupo, diverse specie di mustelidi, la lontra, ecc. Varî sono i Rosicanti e tra gli Ungulati l'alce. Abbastanza ricca è l'avifauna con molte specie di nido. Meno riccamente sono rappresentati i Rettili, gli Anfibî e i Pesci d ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] intenzionalmente, un gancio di faretra di ferro placcato d'oro lavorato in stile animalistico, un piatto di corno di alce e altro ancora.
I rimanenti kurgan hanno rivelato sepolture multiple (ca. 30), allestite in epoche successive, che non erano ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] ), secondo il quale una specie si evolveva fino a divenire disadatta, come probabilmente dimostrava il caso dell'evoluzione dell'alce irlandese, le cui corna erano divenute con il tempo tanto pesanti da provocarne l'estinzione. Queste indagini furono ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Spirito, Personalità e stili di vita di Benedetto XIII, vescovo e papa meridionale, "Campania Sacra", 21, 1990, pp. 205-79.
V. Alce, Benedetto XIII, in B.S., Prima Appendice, I, coll. 158-60; Lexikon für Theologie und Kirche, II, Freiburg 1994³, s.v ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , Fra' Angelico: a new chronology for the 1420's, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, 1980, n. 43, pp. 360-381; V. Alce, Cataloghi ed indici delle opere del Beato Angelico…, in Beato Angelico: miscellanea di studi, Roma 1984, pp. 351-405; Id., Saggio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] il corpo" (Itinerarium orientale, ed. 1666, p. 412), gli straordinari poteri dell'"unghia" di un animale africano pressoché simile alla nordica alce, i "buoi marini" che non solo "escono dal mare, e vanno a pascolare ne' prati", ma dei quali si dice ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] in the Baroque, in Acta musicologica, XLI (1969), pp. 37-55; H. Kümmerling, Katalog des Sammlung Bokemeyer, Kassel 1970, ad Ind.; V.Alce, La capp. musicale del Rosario in S. Domenico di Bologna, in Strenna stor. Bolognese, XXIII (1973), pp. 11-32; R ...
Leggi Tutto
alce
s. m. o f. [dal lat. alces f., gr. ἄλκη f., voce di origine germ.]. – Ruminante della famiglia cervidi (lat. scient. Alces alces), unico rappresentante del genere Alces; ha statura grande e robusta, con collo e tronco brevi, testa e arti...
alcea
alcèa s. f. [dal lat. alcĕa, gr. ἀλκέα]. – Erba perenne delle malvacee (Malva alcea), che cresce negl’incolti in Europa; in passato si usava, come la malva e l’altea, per infusi espettoranti.