tasso Nome comune dell’albero Taxus baccata (v. fig.), della famiglia Tassacee, e del legno che se ne ricava. Il tronco del t. può superare 3 m di diametro e 10-15 m di altezza; la chioma è spesso irregolare; [...] in vari luoghi della penisola e nelle isole, nei boschi di latifoglie, faggete e abetine. La tossicità del t., dovuta all’alcaloide tassina e a un olio volatile, è tale da avergli fatto attribuire, tra i nomi comuni, quello di albero della morte ...
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Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] di una miscela di gliceridi di acidi grassi. Nel seme si trovano enzimi, vitamine e sostanze azotate quali la ricinina, alcaloide a debole tossicità, e la ricina. È presente anche un enzima lipolitico che può causare una rapida idrolisi dei gliceridi ...
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Nome comune di Lycopersicum esculentum (v. fig.), della famiglia delle Solanacee, e del suo frutto, largamente usato nell’alimentazione umana.
La pianta del p. coltivata è un’erba annua con fusto di varia [...] A e C. I p. ancora verdi contengono, come tutte le altre parti verdi della pianta, piccole quantità dell’alcaloide solanina, che poi scompare durante la maturazione. Dai semi è stata estratta anche una sostanza ad azione antibiotica (tomatina ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Ranuncolali, comprendente erbe con vasi laticiferi a succo bianco, giallo, rosso; i fiori sono attinomorfi o zigomorfi, con 2 sepali caduchi e 4 o più petali, gli [...] e cresce in gran quantità nei terreni incolti e nei campi di cereali. Da Papaver somniferum si estrae l’oppio.
L’alcaloide papaverina, di formula C20H21NO4, è contenuto allo 0,5-1% nell’oppio e si ricava come prodotto secondario dell’estrazione della ...
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Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] e questo in anidride carbonica. Sotto l’azione della luce può accumularsi nelle cellule inverdite e nei germogli del tubero un alcaloide velenoso, la solanina, che le rende inadatte all’alimentazione. Le p. si conservano in luoghi asciutti e aerati ...
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Solanacee
Alessandra Magistrelli
Piante utilissime ma anche tossiche
Le Solanacee sono piante note in tutto il mondo per il loro valore alimentare e per i principi attivi contenuti, spesso tossici. [...] . Il nome del peperone (Capsicum annuum) deriva dal latino piper «pepe», perché in molte varietà è contenuto un alcaloide dal sapore piccante, la capsicina, che si trova soprattutto nella placenta, la parte bianca e membranacea della polpa interna ...
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caffè
Anna Uva
Una pianta, una bevanda, un luogo d'incontro
La consuetudine di bere caffè dipende dal gusto di questa bevanda, dal suo aroma e anche dagli effetti positivi che ha sul sistema nervoso, [...] da più di 1.200 sostanze. Il componente più importante è la caffeina, sostanza che i chimici definiscono un alcaloide. Alla caffeina si devono gli effetti positivi del caffè sul nostro organismo perché, stimolando il sistema nervoso, facilita la ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] nel bestiame da Claviceps paspali, parassita del fonio. In altre specie dello stesso genere (Claviceps sorghicola) il principale alcaloide è rappresentato dalla caffeina.
F. fitopatogeni
Si trovano sia tra gli Ascomiceti sia tra i Basidiomiceti. Gli ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide che si estrae dal papavero da oppio...