organismi transgenici
organismi transgènici locuz. sost. m. pl. – Organismi modificati per mezzo delle tecniche dell’ingegneria genetica, ossia per isolamento e trasferimento di specifiche sequenze di [...] di OT è una varietà di cotone il cui seme è stato reso commestibile riducendone il contenuto di gossipolo, un alcaloide tossico che impedisce all’uomo e ad altri animali il consumo alimentare. Considerando l’elevato contenuto in proteine del seme ...
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TORTI, Francesco
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 30 novembre 1658 da Francesco, ufficiale dell’esercito estense, e da Colomba Marchesi.
Fu battezzato, con lo stesso nome del padre, presso la parrocchia [...] da una Synopsis nel 1709.
Nel trattato il modenese illustrava l’impiego e la somministrazione della china-china (l’alcaloide noto come chinino) per la cura delle febbri. Venivano prese in esame varie tipologie di febbre, classificate nel lignum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] stesso dichiarava che l’opoterapia «tende a sostituire l’antica terapia galenica a base di estratti vegetali, di alcaloidi e di prodotti chimici» (La fabbricazione dei prodotti opoterapici e biologici, in Associazione italiana di chimica, I progressi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] ; quest'ultima inaugurò nel 1963 a Basilea il Woodward Research Institute da lui stesso diretto. Il caso dell'alcaloide reserpina è un eccellente esempio di risultato per convergenza d'interessi industriali e accademici verso i farmaci naturali. Nel ...
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Solanacee
Alessandra Magistrelli
Piante utilissime ma anche tossiche
Le Solanacee sono piante note in tutto il mondo per il loro valore alimentare e per i principi attivi contenuti, spesso tossici. [...] . Il nome del peperone (Capsicum annuum) deriva dal latino piper «pepe», perché in molte varietà è contenuto un alcaloide dal sapore piccante, la capsicina, che si trova soprattutto nella placenta, la parte bianca e membranacea della polpa interna ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] sperimenta. Così il tripanrosso uccide i tripanosomi nel topo, ma non nella cavia e nel cane, come accade anche per taluni alcaloidi quali l'emetina che uccide l'ameba dissenterica nell'uomo, ma non nel gatto. Inoltre spesso accade che i parassiti s ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] piante per proteggersi da insetti e da predatori. Le patate selvatiche si difendono emettendo attraverso i peli ghiandolari un alcaloide del tipo della nicotina, che agisce da insetticida evitando che gli afidi possano succhiarne i succhi. Le foglie ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] in modo artificiale. Secondo quanto riportato in molte fonti, in Cina si utilizzavano estratti di efedra, pianta che contiene l'alcaloide efedrina. In Europa l'uso di sostanze stimolanti, paragonabili ai moderni mezzi di doping, è per la prima volta ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] dei medicinali da quella dei coloranti, dei profumi o di altri prodotti chimici utili all'industria. Lo dimostrano i lavori su un alcaloide, come la cocaina, svolti tra il 1853 e il 1898. Se l'effetto stimolante delle foglie di coca era noto in ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] l'ossigeno indipendentemente da J. Priestley; nella piccola spezieria di Einbeck nel Hannover F. Sertürner isolò il primo alcaloide, la morfina, e furono farmacisti A. S. Marggraff, che preparò lo zucchero dalle barbabietole, M. Klaproth che scoprì ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide che si estrae dal papavero da oppio...