ARNAUDON, Gian Giacomo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino nel genn. 1829 da Luigi, proprietario di una piccola manifattura di pelli, dove l'A. lavorò fin da ragazzo nelle manipolazioni di conciatura e tintura, [...] 1870; La merciologia, origine, scopo e attinenza di essa colle scienze naturali ed economiche, Torino 1874; Delle piante ad alcaloide giallo. Classificazione, coltivazione ed usi ed in specie nell'arte tintoria, in Annali d. R. Accad. di agricoltura ...
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GIUSQUIAMO (dal lat. Hyoscyamus, e questo dal gr. ὑοσκύαμος, da ὕς "porco" e κύαμος "fava")
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Genere di piante della famiglia Solanacee (Linneo, 1737) con 11 specie [...] , come l'atropina: i fenomeni d'intossicazione sono gli stessi e gli erbivori presentano di fronte a questo alcaloide la stessa relativa immunità. Sulle terminazioni del vago nel cuore, sulle terminazioni ghiandolari e sull'iride la iosciamina ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] antimalarica era da tempo usata in Italia allo stato grezzo. Proprio in quegli anni erano cominciate le prime fortunate estrazioni di alcaloidi dalle droghe: dopo la morfina e la stricnina, erano state isolate, da p.J. Pelletier e J.-B. Caventou. nel ...
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Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] e questo in anidride carbonica. Sotto l’azione della luce può accumularsi nelle cellule inverdite e nei germogli del tubero un alcaloide velenoso, la solanina, che le rende inadatte all’alimentazione. Le p. si conservano in luoghi asciutti e aerati ...
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Una classificazione ideale degli a. dovrebbe essere basata sui meccanismi biochimici di azione dei vari composti, ma poiché questi in molti casi non sono stati chiariti, si possono classificare soltanto [...] , che è ancora il più comunemente usato perché unisce all'alta efficienza una bassa tossicità. La colchicina è un alcaloide che viene estratto da una pianta, il Colchicum autumnale. In presenza di colchicina i cromosomi si contraggono come in ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] notti con scarsissimi periodi di riposo. Allo stesso modo in America del Nord veniva assunto il peyotl, contenente l'alcaloide mescalina, che permetteva di correre fino a 72 ore consecutive.
Negli ultimi decenni si è progressivamente ricorso a mezzi ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] quello da decametonio. Si è poi visto che il TEA fa aumentare la liberazione di acetilcolina nei gangli autonomi. Gli alcaloidi della veratrina hanno un effetto analogo, ma il loro meccanismo d'azione è differente, e mentre la veratrina è fortemente ...
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Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] centri di vita culturale, artistica e politica.
Sia il tè sia il caffè contengono una quantità rilevante di caffeina, un alcaloide con importanti proprietà farmacologiche: una tazza di tè ne contiene circa 50 mg, mentre nel caffè essa può andare dai ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] dosaggio del farmaco alle necessità cliniche contingenti.
Nel 1954 alla clorpromazina si affiancò la reserpina, un alcaloide della Rauwolfia serpentina, che, preso primitivamente in considerazione come ipotensivo, aveva rivelato un'analoga efficacia ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni appartenenti al gruppo delle Ciclosperme. Sono piante succolenti di aspetto molto singolare, con il corpo a forma di colonna o di globo, sovente angolato, costato, più o [...] i loro frutti commestibili e come piante da siepe. L'Echinocactus Williamsii, o peyotl dei Messicani, comiene un alcaloide che può causare forti squilibrî nervosi, da uno stato di grande esaltazione intellettuale a uno stato di profonda depressione ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide che si estrae dal papavero da oppio...