Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] di cementi per dentisti ecc. Naftenato di a. Sale dell’acido naftenico; si prepara per doppio scambio da un naftenato alcalino con un sale di a.; massa gialla gommosa impiegata come essiccativo per vernici e come insetticida.
Nitrato di a. Sale ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] la limatura di f. con nitrato di potassio oppure ossidando l’idrossido ferrico con cloro e bromo in soluzione alcalina concentrata. I f. sono ossidanti più forti del permanganato.
Composti ferrici
Sono i composti che contengono ferro trivalente. In ...
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Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due organi in moto relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito. Con la l. si provvede anche a smaltire [...] petrolifera, o da oli vegetali, o da oli sintetici; come sostanze addensanti si aggiungono saponi metallici (sali alcalini, alcalino-terrosi o di metalli pesanti degli acidi stearico, palmitico, oleico e degli acidi naftenici). Gli additivi possono ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] d’argento che contiene anche uno sviluppatore e un formatore di colore (tannino). Il negativo passa in un bagno alcalino che provoca la riduzione dell’alogenuro d’argento, che poi si ossida, nelle zone impressionate. I prodotti dell’ossidazione ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] vale a dire la sua durevolezza o durabilità. Tutti i vetri sono, più o meno, sensibili all'acqua o alle soluzioni alcaline o acide: ma soprattutto all'acqua, sostanza praticamente neutra. Ora l'acqua è sempre e dappertutto presente, se non allo stato ...
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alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...
alcalinita
alcalinità s. f. [der. di alcalino]. – In chimica, la proprietà (detta anche basicità) di una soluzione di presentare reazione alcalina: è l’opposto dell’acidità e viene indicata con un pH superiore a 7.