CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] piombo, seguita da una prima distillazione e poi da un'altra in ambiente alcalino; il risultato, tuttavia, sembra lo stesso; il Vauquelin aggiunge che il liquido è alcalino, ma non ne dà altre caratteristiche oltre a quelle suddette. Solo vent'anni ...
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punto isoelettrico
Giuseppe Cappelletti
Condizione a cui il sistema (per es. una proteina o una particella solida) non reca una carica netta. Le proteine, come molte molecole biologiche, contengono [...] non è elettrificata. Se il pH è più acido del punto isoelettrico, la proteina reca una carica positiva, per pH più alcalini la carica della proteina è negativa. Il valore del punto isoelettrico è molto importante per le operazioni di separazione e ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] a 135,8 °C, si scioglie in acqua con formazione di cloruri basici, è facilmente ridotto da idrogeno, metalli alcalini e alcalino-terrosi con formazione di cloruri inferiori o anche di t. elementare, e reagisce facilmente con alcuni composti organici ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] di tipo cationico, sono cioè in grado di scambiare solo cationi (escluso l’idrogeno), di solito ioni alcalini (sodio), con ioni alcalino-terrosi o trivalenti presenti in soluzione; si rigenerano con soluzioni di cloruro di sodio.
Di gran lunga più ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] . Si può preparare per via umida trattando una soluzione di un sale mercurico con un idrossido o un carbonato alcalino a freddo. Per riscaldamento si trasforma nella varietà rossa. Dotato di azione germicida, fungicida, pesticida, si usa in vernici ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] , −NH2 ecc.) formando composti stabili; appartengono a questa classe i clorobenzotiazoli, le clorodiazine. Si usano per cotone (in bagno alcalino), per lana, per fibre poliammidiche (nailon ecc.); fra c. e fibre si forma un legame covalente alla cui ...
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Carburanti ottenuti da materie prime di origine agricola. A differenza dei carburanti tradizionali, che derivano da combustibili fossili, hanno il vantaggio di provenire da materie prime rinnovabili e [...] dei trigliceridi avviene facilmente a bassa temperatura (50-70 °C), a pressione atmosferica, in presenza di un catalizzatore alcalino e operando con un eccesso di metanolo. Il prodotto così ottenuto deve essere neutralizzato e purificato. Gli oli ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] -zucchero del quale 9 ÷ 12% di ceneri e 19 ÷ 22% di sostanze organiche (1,7 ÷ 2,3% di azoto totale); è leggermente alcalino e se proviene da bietole sane e da regolare lavorazione, esente da invertito. Se ne produce più o meno secondo la purezza del ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] Mohr (1806-1879). Egli dapprima utilizzò un tubo diritto chiuso da un rubinetto di vetro, che però veniva attaccato dalle soluzioni alcaline; sostituì allora il tappo con un tubo di gomma unito a uno di vetro e, per aprire e chiudere il flusso di ...
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Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] . Nei d. per lavastoviglie si impiegano solo piccole quantità di tensioattivi non ionici, a bassissima schiuma, insieme a sali alcalini. Per il lavaggio delle stoviglie a mano si usano alchilarilsolfonati da soli o in miscela con alchilsolfati. I d ...
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alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...
alcalinita
alcalinità s. f. [der. di alcalino]. – In chimica, la proprietà (detta anche basicità) di una soluzione di presentare reazione alcalina: è l’opposto dell’acidità e viene indicata con un pH superiore a 7.