Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] e l’acido deossicolico, derivati del colesterolo, vengono coniugati agli aminoacidi glicina e taurina e, grazie all’ambiente alcalino della b., formano sali solubili di potassio e sodio, i sali biliari. Questi sono molecole anfipatiche, capaci cioè ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Luigi CABERTI
. Per stampa dei tessuti (fr. impression; sp. impresion; ted. Zeugdruck; ingl. printwork) s'intende l'arte di decorare una stoffa, qualunque ne sia la natura o la qualità, [...] diverse. Uno dei metodi che ebbe vasto impiego fu quello del cromato di piombo, che usato con anilina e clorati, alcalini dava origine, per vaporizzaggio, a un nero molto intenso e solido. Attualmente la formula più generalmente usata è quella basata ...
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. Le reazioni di preparazione degli esteri (XIV, p. 400) hanno assunto particolare interesse industriale per l'importanza che alcuni di essi hanno acquistato nel campo, soprattutto, delle materie plastiche, [...] i gliceridi degli acidi non volatili operando anche con un eccesso di acido che poi si elimina con un lavaggio alcalino. Per esterificare un acido relativamente poco volatile con un alcool inferiore (per es. per produrre il succinato di metile) si ...
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Roccia eruttiva neovulcanica, corrispondente effusivo dei gabbri. I b. sono lave per lo più di colore scuro, grigio o nerastro, disposti in colate, spesso con fessurazioni prismatiche o colonnari. La loro [...] e di Vicenza), in Sicilia (Etna, Ragusano) e in Sardegna (Campeda, Montiferru, Valle del Tirso).
Con il termine b. alcalini vengono denominate alcune famiglie di rocce, nelle quali ai femici usuali dei b. (pirosseni, olivine) si unisce un silicato ...
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In chimica, nome generico dato a quei composti organici (detti anche tioli o tioalcoli) che si possono considerare derivati dagli alcoli per sostituzione di un atomo di zolfo all’ossigeno del radicale [...] formano gli esteri dei tioacidi; sono però ossidabili con maggiore facilità, per es. dall’ossigeno dell’aria in ambiente alcalino.
I mercapturi (o tiolati) rispondono alla formula generale CnH2n+1 SMe, dove Me è un metallo monovalente. Sono più ...
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TERRE RARE (XXXIII, p. 651)
Luigi Rolla
RARE Le conoscenze sugli elementi delle terre rare si sono ampliate e approfondite considerevolmente nell'ultimo decennio. Notevolissima importanza ha avuto la [...] . Klemm e H. Bommer dal 1937 al 1939. È stato accertato che i reticoli sono costituiti, come quelli dei metalli alcalini e alcalino-terrosi, di ioni corrispondenti alla valenza. Questa proprietà non si riscontra in nessun altro elemento e consente di ...
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(App. III, I, p. 356)
In questi ultimi anni la chimica dei chelati ha continuato a svilupparsi per la scoperta di nuovi chelanti, per l'importanza pratica che tali composti rivestono e per il ruolo della [...] loro configurazione elettronica si comportano in maniera simile. Pertanto gli eteri corona coordinano ioni dei metalli alcalini, alcalino-terrosi e dei lantanidi, mentre gli ioni dei metalli di transizione vengono coordinati da molecole macrocicliche ...
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SAPORE (fr. saveur; sp. sabor; ted. Geschmack; ingl. taste)
Virgilio Ducceschi
I sapori sono sensazioni specifiche fornite dall'apparato di senso del gusto per lo stimolo di sostanze sapide; nell'economia [...] (NH) nella saccarina (gruppi sapifori, di Sternberg). E importante l'essersi riconosciuto che per i sali di alcuni metalli alcalini la soglia (o limite minimo) dell'eccitamento si raggiunge con soluzioni equimolecolari; ciò vuol dire che lo stimolo ...
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È l'acido metilguanidinacetico. Si trova normalmente nei muscoli dei vertebrati e di molti invertebrati : è sempre nel sangue e, in determinate condizioni fisiologiche o patologiche, si può trovare anche [...] soluzione acquosa si trasforma parzialmente in creatina, ciò che avviene più completamente quando il liquido è alcalino:
Si chiama rispettivamente creatinemia, creatininemia e creatinuria, creatininuria la presenza della creatina e della creatinina ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] .
Secrezione esterna. - Il p. secerne in media 600-700 ml al giorno di succo pancreatico: questo è alcalino e perciò neutralizza l’acidità del materiale proveniente dallo stomaco; contiene tripsinogeno e chimotripsinogeno (che nel duodeno si ...
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alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...
alcalinita
alcalinità s. f. [der. di alcalino]. – In chimica, la proprietà (detta anche basicità) di una soluzione di presentare reazione alcalina: è l’opposto dell’acidità e viene indicata con un pH superiore a 7.