L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] prime leggi del comportamento elettrochimico dei sali; stabilirono, per esempio, che i corpi combustibili, le terre alcaline e quelle alcalino-terrose migravano al polo negativo, mentre l'ossigeno, gli acidi e gli ossidi migravano al polo positivo. I ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] , fu tra gli altri Humphry Davy (1778-1829) a impiegare metodi elettrochimici per la scoperta dei metalli alcalini e alcalino-terrosi. Nella seconda metà del secolo, utilizzando metodi spettroscopici fu trovato l'elio sulla superficie solare, ancora ...
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Nuovi materiali funzionali
Gianfranco Pacchioni
La storia dell’umanità è scandita dalla capacità di manipolare e produrre sostanze, materiali e tecnologie. Tra i materiali, basti pensare ai prodotti [...] del materiale. Per es., la presenza di metalli di transizione conferisce proprietà ossidoriduttive: l’inserzione di metalli alcalinoterrosi aumenta le proprietà basiche; l’inclusione invece di lantanidi risulta in proprietà acide e in fenomeni di ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] con valenza 1 o 2 (come il rame, il mercurio e l'argento); i metalli che possono avere una valenza 2 (come i metalli alcalino-terrosi, il cadmio e lo zinco) e i non-metalli con valenza 2 (gruppo dello zolfo); poi i metalli con valenza 1, 2 o 3 ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] pp. 447-53; Derivati del nitrato di bismuti con alcoli polivalenti, ibid., pp. 472-82; Icomposti dell'urea con i bromuri alcalino-terrosi, in Rend. d. Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6, XV [1932], pp. 747 ss.; Proprietà ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] con maggiore accuratezza il peso atomico (così confermando la sua appartenenza al gruppo del bario, quello dei metalli alcalino-terrosi) e isolandolo come elemento puro nel 1910. Il radio nel frattempo era diventato l’elemento più famoso nonché ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] lavori riguardano sostanze vegetali: la tintura di petali di malva (che usò come reattivo per i bicarbonati dei metalli alcalino-terrosi), la materia albuminosa dei petali di centaurea, l'olio di noce, le sostanze contenute nella segale cornuta, ecc ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La chimica supramolecolare rappresenta uno dei settori di ricerca più originali e di [...] ciclica singolare, caratterizzati dalla proprietà di formare complessi relativamente stabili con gli ioni dei metalli alcalini e alcalino-terrosi. Pedersen presenta anche una formula di struttura rappresentante uno ione al centro di un anello ...
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BOZZA, Gino Antonio
Giampiero Marchese
Nacque a Firenze il 10 febbr. 1899 da Giuseppe, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e Rina Capellani.
Completati gli studi medi a Firenze, iniziò quelli di ingegneria [...] : dagli studi propriamente chimici (pirosolfati e solfati acidi, arseniati di piombo, carbonatazione di ossidi alcalino-terrosi, cloridrina etilenica, ecc.) ai numerosi di chimica-fisica (potenziali termodinamici, concetto di "superficie" in ...
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punto isoelettrico
Giuseppe Cappelletti
Condizione a cui il sistema (per es. una proteina o una particella solida) non reca una carica netta. Le proteine, come molte molecole biologiche, contengono [...] e di iridio, a valori intorno alla neutralità (pH 6÷7) per il biossido di titanio e alcuni ossidi ferrici e di manganese, per poi assumere valori alcalini (pH 10÷12) per l’α-allumina e gli ossidi dei metalli alcalini ed alcalinoterrosi.
→ Colloidi ...
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terroso
terróso agg. [dal lat. terrosus, der. di terra «terra»]. – 1. Che contiene terra, mescolato con terra: acqua t.; sporco, imbrattato di terra: verdura t.; mani terrose. Anche, che ha aspetto simile a quello della terra, del terriccio:...
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...