trachite Roccia eruttiva, effusiva, prevalentemente costituita da feldspati, sanidino e plagioclasio, ai quali si associano termini della famiglia delle miche, dei pirosseni e degli anfiboli, ma in quantità [...] t. si distinguono in t. alcali-calciche, che rappresentano la serie normale, cioè le t. propriamente dette, e in t. alcaline. Le t. alcali-calciche (o plagioclasiche) contengono entrambi i feldspati; in esse il sanidino può essere sostituito in parte ...
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Roccia effusiva neovulcanica della serie alcalicalcica, caratterizzata dall’assoluta prevalenza di un feldspato sodico-calcico (plagioclasio, per lo più di tipo andesinico) sugli altri costituenti essenziali; [...] ) manca del tutto, oppure è presente in piccole quantità nei termini di passaggio alla serie alcalina delle trachiti, perciò denominati trachiandesiti o a. alcaline. A seconda della presenza, o meno, del quarzo, l’a. si distingue in quarzifera e ...
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FRIEDEL, Georges
Maria Piazza
Cristallografo, nato a Mulhouse (Alsazia) il 19 luglio 1865, morto a Strasburgo l'11 dicembre 1933 Professore e poi direttore della scuola mineraria di Saint-Étienne; professore [...] , ma in particolar modo di mineralogia e cristallografia.
Il suo primo lavoro (1890) riguarda l'azione delle soluzioni alcaline ad alta temperatura e pressione sulla mica. Seguirono ricerche sulla melanoflogite (1896) e importanti studî sulla zeolite ...
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In vulcanologia, manifestazione dell’attività vulcanica a carattere esalativo, consistente in emissioni più o meno continue di gas da spaccature o campi di fenditure. Secondo la natura e la temperatura [...] 300-500 °C, costituite da abbondantissimo vapor d’acqua, acido cloridrico, anidride solforosa e scarsi alogenuri metallici; f. alcaline o ammoniacali, con temperatura di poco superiore a 100 °C, costituite soprattutto da vapor d’acqua con cloruro e ...
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In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabili di gas [...] e 1300 °C per i m. basici (basaltici), mentre si aggira sui 600-700 °C per quelli acidi (rioliti alcaline). Per quanto riguarda i m. che solidificano in profondità, le informazioni circa le temperature di consolidazione provengono sia dallo studio ...
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tormalina Minerale, o propriamente gruppo di minerali, costituito da un’ampia serie di miscele isomorfe con caratteristiche chimico-fisiche molto variabili: si tratta di borosilicati fluoriferi di sodio, [...] i cationi elencati, le t. presentano una costituzione molto variabile, tuttavia si possono classificare in tre tipi chimici: t. nobili o alcaline, t. brune o magnesiache, e t. nere o di ferro, a seconda del metallo che vi prevale. Le t. nobili sono ...
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Importante gruppo di minerali, componenti essenziali delle rocce eruttive, di formula chimica generale XY2–3Z4O10(OH)2 dove: X è un grosso catione, principalmente K, Na o Ca, ma anche Ba, Rb, Cs; Y è principalmente [...] di simmetria. Tra le m. si distinguono due gruppi fondamentali, quelle alcaline e quelle di calcio; entrambe possono essere diottaedriche e triottaedriche. Tra le m. alcaline diottaedriche, le due principali sono la muscovite e la paragonite, mentre ...
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Allumosilicati di potassio, sodio, calcio e bario che cristallizzano sia nel sistema monoclino che nel triclino; hanno una composizione chimica molto semplice e sono rappresentati dai termini puri: feldspato [...] sia allo stato liquido che allo stato solido (ma ad alta temperatura), permette di distinguere due gruppi fondamentali: i feldspati alcalini e i plagioclasi. I primi costituiscono una miscela isomorfa del f. potassico e di quello sodico, in cui, a ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] il magnesio e l’alluminio riducono la s. a silicio metallico. Le soluzioni alcaline o di carbonati alcalini, a caldo, attaccano con facilità il gel di s. trasformandolo in silicati alcalini solubili; l’attacco è molto più lento con la s. vetrosa e ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931)
Giorgio ROBERTI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Gaspare MESSINA
Prospezione. - Ai metodi geofisici si è venuto ad aggiungere un metodo geochimico. Vengono raccolti campioni [...] meno che non la barite, ma dà sospensioni più stabili. Oltre ai correttivi solidi, si aggiungono soluzioni attive, in generale alcaline: silicato sodico, carbonato sodico, estratto di sommaco e di quebraco, ecc. Il silicato e gli estratti hanno la ...
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alcalinita
alcalinità s. f. [der. di alcalino]. – In chimica, la proprietà (detta anche basicità) di una soluzione di presentare reazione alcalina: è l’opposto dell’acidità e viene indicata con un pH superiore a 7.
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...