torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] in acqua e alcol etilico. Idrossido di t. Composto che si forma trattando un sale di t. con una soluzione alcalina; a esso si attribuisce tradizionalmente la formula Th(OH)4•nH2O anche se si tratta probabilmente di una forma particolarmente reattiva ...
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Sostanze che si aggiungono a un liquido per abbassarne il punto di congelamento. Gli a. trovano larga applicazione nelle salamoie per bagni frigoriferi, nei liquidi usati nei circuiti di raffreddamento [...] di notevole azione corrosiva nei riguardi dei metalli. Per diminuire l'azione corrosiva sul ferro si rendono le soluzioni debolmente alcaline con un po' di soda caustica e si aggiunge alla soluzione cromato o bicromato di sodio in proporzione di ...
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PESANTE Ossido di deuterio (D2O). È acqua la quale ha una densità maggiore di quella dell'acqua distillata ordinaria. Secondo i calcoli di H. C. Urey, ammettendo un volume molecolare identico a quello [...] elettrolitico. H. S. Taylor è riuscito a ottenere acqua pesante a 99% di D2O, operando per successive elettrolisi su soluzioni alcaline 0,5 mol., tra elettrodi di nichelio. In una serie di operazioni, durate circa quattro mesi e mezzo, il Taylor ...
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(o superfosfati) Fertilizzanti fosfatici costituiti essenzialmente da miscele di fosfato monocalcico e di solfato di calcio, ottenute trattando fosforite con acido solforico (p. minerali) e contenenti [...] mentre i gas possono essere facilmente estratti e inviati a sistemi di assorbimento (lavaggio con acqua, con soluzioni alcaline ecc.), che permettono di recuperare alcuni componenti e in particolare l’acido fluoridrico. Nelle cantine la massa ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] Nel 1809 raccolse in un'unica memoria i risultati della sperimentazione in questo campo e dichiarò che le proprietà acide o alcaline di un composto sono tali in relazione a un altro composto, in un antagonismo che spiega l'affinità chimica.
Nel 1811 ...
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VERONAL
Sergio BERLINGOZZI
Alberico BENEDICENTI
Acido dietil-barbiturico, Sedival. Fra i numerosi derivati dell'acido barbiturico esso è il più noto e importante per le sue applicazioni terapeutiche [...] % a 15° e del 6% a 100°. È facilmente solubile in alcool, in etere, in alcali acquosi. Per evaporazione delle soluzioni alcaline si ottengono, naturalmente, i derivati metallici, fra i quali è di uso comune il veronal sodico o medinal (v. barbiturico ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] e di forza differente, essi provarono a misurare la quantità di acido per mezzo di una quantità data di una sostanza alcalina, come la calce, che l'acido potesse neutralizzare. Questi chimici, inoltre, osservarono che gli acidi e gli alcali non si ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] contiene il gruppo bivalente MnO4=; deriva dall’anidride manganica, che però non è nota allo stato libero. Le soluzioni alcaline dei manganati sono di colore verde e abbastanza stabili a freddo; in soluzione neutra o debolmente acida i manganati si ...
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Polimero contenente come gruppo caratteristico ricorrente della macromolecola quello ammidico, −NHCO−, derivante dalla condensazione di gruppi carbossilici e amminici. Tali due tipi di gruppi possono essere [...] eccezionalmente elevate, sono indifferenti a quasi tutti i solventi, agli oli, ai grassi, alle soluzioni saline, alcaline e acide se di moderata concentrazione; hanno un intervallo di rammollimento ristretto. Inoltre sono pochissimo igroscopiche ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] gas di scarico sotto forma di SO2. Si hanno vari sistemi per recuperare l’SO2, per es., il lavaggio con soluzioni alcaline. Dati i forti quantitativi di gas da trattare, la loro temperatura piuttosto alta, la bassa concentrazione in SO2, il recupero ...
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alcalinita
alcalinità s. f. [der. di alcalino]. – In chimica, la proprietà (detta anche basicità) di una soluzione di presentare reazione alcalina: è l’opposto dell’acidità e viene indicata con un pH superiore a 7.
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...