Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, così che il pH sanguigno tende a spostarsi verso l’alcalinità. Si può osservare [...] da deficienza di ossigeno.
L’abbassamento della concentrazione nel sangue di anidride carbonica, dovuto all’ aumento della riserva alcalina in seguito alla fissazione di una maggiore quantità di acido carbonico sotto forma di bicarbonati, produce una ...
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PULASKITI
Maria Piazza
. Rocce ritenute, per la costituzione mineralogica, varietà di sieniti alcaline con ortoclasio, microclino e talvolta albite e con frequenti concrescimenti micropertitici; in [...] esse il feldspato predomina sugli elementi colorati scarsi e rappresentati da poca biotite, da pirosseni o da anfiboli per lo più sodici. Se dette rocce contengono tracce di nefelina si possono considerare ...
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Roccia eruttiva effusiva, corrispondente vulcanico dei graniti e dei graniti a feldspati alcalini (r. alcaline). Nella sua composizione il vetro è abbondante, quando non prevalente o esclusivo (ossidiane [...] e pomici); il quarzo può mancare, in quanto potenzialmente contenuto nel vetro; possono essere presenti inoltre feldspati (sanidino), plagioclasi con alto tenore in anortite e femici come pirosseni, anfiboli ...
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TRACHIDOLERITI (o Trachibasalti)
Maria Piazza
Rocce basaltiche, non sempre ben definite e passanti a forme alcaline per la presenza di feldspati alcalini e feldspatoidi, aumento di alcali in specie K2O [...] ed elevata percentuale di TiO2. A esse si possono ascrivere il melafiro di Canzocoli (Predazzo), con una percentuale di K2O anormale per una roccia basaltica, alcune lave dell'Etna, alcuni filoni basaltici ...
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Denominazione di rocce eruttive effusive recenti, corrispondenti a magmi granitico-aplitici (l. normali) o granitico-alcalini (l. alcaline). Le l. sono rocce nettamente acide costituite da quarzo e feldspati [...] alcalini (sanidino, albite, anortoclasio ecc.) con minerali femici e accessori scarsi; hanno struttura porfirica con pasta di fondo vetrofirica ipocristallina; colore chiaro, spesso addirittura bianco. ...
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VILLAHARTA (A. T., 39-40)
Guido Ruata
Stazione idrominerale spagnola nella provincia di Cordova. Ha sette sorgenti alcaline e ferruginose, ricche di acido carbonico, radioattive, usate per bevanda nelle [...] forme gastro-intestinali ed epatiche, nell'anemia e clorosi, nel diabete, nei catarri vescicali ...
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Condizione dovuta o a un eccessivo accumulo di sostanze acide nel sangue o a un’abnorme perdita di sostanze alcaline dal sangue. Si può verificare in forma più o meno transitoria e reversibile secondariamente [...] renale, cachessia, shock, avvelenamenti, alterata ventilazione polmonare ecc.). Il trattamento richiede, di solito, la somministrazione di soluzioni alcaline. Tra le principali forme si distinguono l’a. diabetica (o, meglio, chetosi diabetica) e l’a ...
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Ammide dell’acido cianico, N≡CNH2; cristalli incolori, igroscopici, solubili in acqua, alcol ed etere. Le soluzioni debolmente alcaline di c. si alterano formando il dimero diciandiammide; in presenza [...] di maggiori quantità di basi o di acidi si idrolizzano dando urea. L’uso principale della c. è nella preparazione della diciandiammide. Tra i più importanti derivati della c. vi è il sale di calcio (➔ ...
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Composto chimico di formula CH2=CCl2; liquido incolore, dall’odore dolciastro; si può preparare o per azione di soluzioni acquose alcaline sull’1,1,2-tricloroetano o, sempre da questo, per cracking catalitico. [...] Infiammabile, brucia con facilità, i vapori sono tossici. Polimerizza facilmente a temperatura ambiente, dando polivinilidencloruro (➔ polivinilderivati). La presenza di ossigeno accelera sensibilmente ...
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Composto chimico
derivato dalla curarina. Cristalli incolori, inodori, insapori, insolubili in acqua, poco solubili negli alcoli, solubili in acetone e in soluzioni alcaline. È un farmaco anticoagulante [...] di largo impiego. Agisce inibendo la sintesi della forma attiva dei fattori coagulativi vitamina K dipendenti (II, VII, IX e X). Viene impiegato nel trattamento della trombosi venosa, nell’embolia polmonare ...
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alcalinita
alcalinità s. f. [der. di alcalino]. – In chimica, la proprietà (detta anche basicità) di una soluzione di presentare reazione alcalina: è l’opposto dell’acidità e viene indicata con un pH superiore a 7.
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...