Con questo nome si distingue ordinariamente un gruppo di sostanze coloranti blu, violette o rosse, insolubili nell'etere, che si possono estrarre con acqua o con alcool acquoso da un grande numero di fiori, [...] quanto dalla base incolora, per azione degli acidi si ritorna al sale di osonio rosso (formula V). Per azione degli alcali vengono salificati invece gli ossidrili fenici e si formano sali i quali hanno tutti colorazione blu e sono probabilmente del ...
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. Considerando la condensazione di un nucleo benzenico con un nucleo piridinico si possono prevedere le due figurazioni isomeriche:
Corrisponde alla (I) la chinolina; alla (II) la isochinolina. Questa [...] dà luogo al nucleo chinolinico
III. Condensazione dell'aldeide o-amminobenzoica con aldeidi o chetoni in presenza di alcali diluiti (Friedländer)
IV. Azione del cloroformio e della potassa alcoolica (o etilato alcalino) sull'indolo (Ciamician)
La ...
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SOLFONICI, ACIDI
Sergio Berlingozzi
Sostituendo negli idrocarburi uno o più atomi d'idrogeno con altrettanti aggruppamenti monovalenti
si ottengono composti detti acidi solfonici. A seconda che gli [...] grande interesse teorico e pratico. Una di queste reazioni, che ha importanza preparativa industriale, si fonda sulla fusione con alcali e conduce ai fenoli:
Fondendo, invece, con cianuri alcalini sì ottengono i nitrili:
E siccome i nitrili per ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie della Terra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] categoria dei basalti e sono caratterizzati in media da un contenuto in ferro più elevato del 10%, e contenuto in alcali inferiore al 4% con concentrazione in potassio inferiore all'1%. In particolare, la maggior parte dei magmi delle dorsali medio ...
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Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] zolfo. È costituita da cristalli aghiformi a riflessi di cantaride, solubili in acido acetico e poco solubili in acqua, negli alcali, negli acidi. Si usa come colorante (sotto il nome di nero di alizarina) per lana, seta ecc. Il derivato bisolfitico ...
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Elemento chimico di numero atomico 49, peso atomico 114,82, avente simbolo In, di cui sono noti due isotopi naturali e un gran numero di isotopi artificiali, la cui vita media varia da pochi secondi a [...] unione con oro, palladio, argento e, allegato con stagno e piombo, nella preparazione di leghe da saldatura resistenti agli alcali. I. in lamine è usato in fisica nucleare per la rivelazione di neutroni: questi, colpendo una lamina di i., provocano ...
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Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] .
Gli esteri dell’acido fosforico (trietilfosfato, tricresilfosfato, tributilfosfato ecc.) sono composti abbastanza stabili; gli alcali idrolizzano parzialmente gli esteri neutri, asportando un solo gruppo alcolico; per l’idrolisi degli esteri ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] N/10 e b d'idrato potassico N/10, l'alcalinità delle ceneri di 1 litro di vino espressa in cmc. di alcali normali è data dall'equazione X = 2 (a − b).
Determinazione della glicerina. - Questa determinazione si basa sopra successive estrazioni, prima ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] potere antisettico, ma la sua composizione è instabile e spesso ha azione irritante per la presenza di cloro e alcali libero. Il chimico americano Henry Drysdale Dakin ne ottenne un derivato stabile, privo di causticità, avendolo neutralizzato con ...
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NITROCELLUOSE
Franco Grottanelli
. S'indicano con questo nome le sostanze che derivano dall'azione dell'acido nitrico sulla cellulosa.
Già fino dal 1833 H. Braconnot aveva osservato che trattando l'amido [...] base di cellulosa.
Le nitrocellulose sono esteri nitrici della cellulosa, come si deduce dalle azioni che su di esse esercitano gli alcali, i solfuri alcalini e il cloruro ferrico. La massima percentuale di azoto teorico in esse contenuto è di 14,15 ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...