GRAFITE (XVII, p. 639)
*
A. di L.
Grafite artificiale. - Il consumo di g. si è largamente accresciuto per l'esteso uso di essa fatto dalle industrie metallurgiche e chimiche. Riscaldando a temperature [...] pero si producono delle varietà impermeabilizzate particolarmente resistenti all'azione corrosiva di molti agenti chimici (acidi, alcali, ecc.). L'impermeabilizzazione si ottiene impregnando, sotto pressione, i manufatti in g. con resine (fenoliche ...
Leggi Tutto
. L'amigdalina (dal gr. ἀμυγδάλη "mandorla") fu isolata da Robiquet e Boutron-Charlard nel 1830 e studiata poi da Liebig e Wöhler e da altri. Si trova nelle mandorle amare (semi dell'Amygdalus communis) [...] e glucosio:
Con acido cloridrico concentrato e caldo dà invece acido levomandelico:
ammoniaca e glucosio. Fatta bollire con alcali o con acqua di barite si scinde in acido amigdalico:
e ammoniaca.
L'emulsina, enzima contenuto nelle mandorle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] un newtoniano, giunge dal Sole in sei minuti e mezzo. La chimica francese effettua tutte le sue operazioni con acidi, àlcali e materia sottile; in Inghilterra, l'attrazione domina perfino nella chimica. L'essenza stessa delle cose è totalmente mutata ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] conduttività elettrica e termica, non è ferromagnetico, resiste abbastanza bene all’attacco degli agenti atmosferici, degli alcali, di molte sostanze organiche, forma una larga serie di leghe, soprattutto con alluminio, zinco, manganese, zirconio ...
Leggi Tutto
soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] in fosfatidi); poi viene trattato con acqua calda per separare la lecitina idratata; può quindi essere trattato con alcali per ridurre l’acidità libera, decolorato e idrogenato, per ridurre gli acidi grassi insaturi, aumentandone la stabilità e ...
Leggi Tutto
REFRATTARÎ, MATERIALI
Aldo Maffei
. Sono quei materiali che possono resistere ad alte temperature, almeno di 1500°, senza sensibile alterazione. Requisito essenziale dei materiali refrattarî, oltre [...] dell'Al2O3 in HCl (e quella della SiO2 in alcali) dipende dall'acqua di costituzione perduta (fig. 3: da avvicinarsi alla formula AlO•2SiO; non deve contenere più dell'1% di alcali né più del 2-3% di FeO; deve contenere poca sabbia (meglio se ...
Leggi Tutto
È un minerale dalla formula chimica SnO2 (ossido di stagno o anidiide dell'acido stannico), con il 21. 38% di ossigeno ed il 78,62% di stagno. Generalmente impuro per piccole quantità di silice, allumina, [...] di una patina bianca di ossido di stagno.
Inattaccabile dagli acidi, la cassiterite può essere disgregata solamente con alcali fusi, specialmente potassa.
Giacitura e diffusione. - La cassiterite, nei giacimenti primitivi, si trova quasi sempre in ...
Leggi Tutto
È la sostanza che serve a coagulare il latte e produrre formaggio. Molti vegetali (v. appresso) secernono il caglio, e molti microbî suscettibili di coagulare il latte senza produzione di acidi sono considerati [...] come pure dagli acidi, dalle basi, dai sali. Gli acidi, in genere, sono sostanze acceleratrici della coagulazione, mentre gli alcali agiscono con effetto contrario. La loro azione cresce con la temperatura e con la concentrazione. L'azione dei sali è ...
Leggi Tutto
Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...] asportazione in un tempo è quella abitualmente eseguita.
Le stenosi acquisite dell'e. da ingestione di acidi e di alcali, le stenosi da esofagite peptica e le ulcere semplici dell'esofago, vengono trattate con l'esofagectomia intra-toracica seguita ...
Leggi Tutto
Striscia di cuoio, tessuto o metallo, che serve per varî usi. Qui ci occuperemo delle speciali cinghie usate per la trasmissione di movimenti meccanici.
Cinghie per trasmissioni. - Le cinghie per trasmissioni [...] , presentano il vantaggio d'essere refrattarî all'azione dell'acqua, del caldo e del freddo, del vapore, degli alcali, dell'aria satura di elementi chimici volatilizzati, ecc., di modo che essi possono sempre essere usati vantaggiosamente anche nelle ...
Leggi Tutto
alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...