L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] propose di ordinare i gruppi di elementi nel modo seguente: i non metalli con valenza 1 (alogeni) e i metalli con valenza 1 (alcali); i metalli con valenza 1 o 2 (come il rame, il mercurio e l'argento); i metalli che possono avere una valenza 2 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino al 1770 il panorama della chimica europea è caratterizzato da una gran mole di [...] alle forme delle particelle e alla loro congruenza: un acido agisce su un alcali perché possiede particelle a punta in grado di penetrare nei pori dell’alcali.
Newton, invece, rifiuta il meccanicismo chimico e parla di “sociabilità”, di “attrazione ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] ], pp. 525-555),sullo adsorbimento e scambio di cationi e anioni nel suolo (1915), sul potere disperdente e coagulante degli alcali nel terreno (1917).
Riuscì poi a dire una parola definitiva sul dibattuto problema dell'origine della soda nel terreno ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] dell'insetto. Nelle virosi poliedriche in cui il v. si moltiplica nel citoplasma, i cristalli poliedrici sono solo parzialmente solubili in alcali deboli; ne rimane una struttura a forma di favo e i v. sono sferici, a granuli composti ravvolti in una ...
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La conoscenza del bitume e delle sue applicazioni risale a tempi remotissimi. Ne fa cenno la Genesi a proposito della costruzione dell'arca di Noè e della torre di Babele. Effettivamente lo adoperarono [...] ci fa conoscere la loro natura. In genere le sostanze che compongono il bitume sono insolubili in acqua, non attaccabili dagli alcali o dagli acidi diluiti, solubili invece in vario grado in alcuni solventi organici e più di tutto, e in modo completo ...
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NICOTINA
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
. Ha la formula: C10H14N2. È l'alcaloide principale delle nicotiane, così chiamate dal nome del diplomatico francese Jean Nicot de Villemain (1530-1600), [...] in corrente di vapor acqueo la nicotina greggia, che viene quindi purificata attraverso all'ossalato, rimessa in libertà con alcali e rettificata in corrente d'idrogeno. Più recentemente è stato proposto di trattare il tabacco greggio, o i suoi ...
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Il nome basaltes era anticamente usato per indicare alcune rocce nere etiopiche; Agricola se ne servì per primo per indicare rocce analoghe sassoni. In tempi più recenti questo nome venne attribuito a [...] si hanno anche termini di tipo alcalino, ossia caratterizzati dalla presenza di feldspati alcalini, da un forte tenore di alcali (specialmente potassa) e spesso da una percentuale notevole di titanio. Queste forme vengono indicate col nome di basalti ...
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SIMULAZIONE
Ernesto LUGARO
Giangiacomo PERRANDO
Psichiatria. - Ostentazione cosciente, volontaria e maliziosa di opinioni, sentimenti, intenzioni che in realtà non si hanno, a scopo d'ingannare. [...] fra le autolesioni la provocazione di ascessi con iniezioni di petrolio, le ulceri e piaghe con acidi o alcali forti, gli edemi mediante autolegature o con autobattiture (edema duro) e, finalmente, le cosiddette elaiopatie (v.) determinando, mediante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] conseguenza, in tutti i casi in cui si ha effervescenza o fermentazione si sarebbe verificato un ‘conflitto’ tra acidi e alcali. Questa teoria si era diffusa nel secondo Seicento grazie all’opera del chimico tedesco Otto Tachenius, che visse e operò ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] , nell’oro e nello zinco fusi. Non è attaccato dagli acidi solforico, cloridrico, nitrico; l’acido fluoridrico e gli alcali lo sciolgono con sviluppo di idrogeno.
Il s. è impiegato per preparare materiali ceramici di elevata resistenza agli sbalzi di ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...