Scultore (Burgos 1490 circa - Carrara 1520). In gioventù fu a Firenze, dove guardò all'opera di A. Sansovino e del giovane Michelangelo. Stabilitosi a Barcellona nel 1515, ripartì nel 1519 per l'Italia, [...] (su progetto di D. Fancelli e Gerolamo da S. Croce) del monumento sepolcrale del card. F. Jiménez de Cisneros, nella cattedrale di Alcalá de Henares, terminato, dopo la sua morte, da Pietro da Carona; il monumento di re Filippo e di Giovanna la Pazza ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] nunziatura di Madrid. In questa città il C. continuò i suoi studi letterari, intraprese quelli filosofici all'università di Alcalá, mentre a Valenza studiò giurisprudenza. Tornato in patria in data imprecisata e conseguita a Roma "la Dottoral laurea ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] coltivando fino al 1618 la formazione in campo teologico. Dato il prestigio dello Studio di Alcalà, su suggerimento di Belisario Vinta, primo segretario di Ferdinando II e imparentato con i Pannocchieschi d’Elci, si era già pensato di avviarlo alla ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] , pp. 167-173) e da Maria Lodisio. Le poche notizie dei suoi primi anni si limitano al battesimo, a imprecisati studi in Alcalà e Salamanca (Roggero, 1974, p. 192; Florencio del Niño Jesús, 1929, p. 152). Alla fine del 1594 entrò nel noviziato di S ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] successiva fase di una più pacata rimeditazione dei valori secenteschi. Dopo aver studiato nel collegio dei teatini e poi ad Alcalá de Henares, al ritorno da una spedizione nelle Islas Terceras si innamorò di Elena Osorio (Filis), dando inizio a una ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] familiari erano caduti in disgrazia. Ma in suo favore fu decisivo l'intervento presso il pontefice del viceré duca d'Alcalá, dell'eletto del popolo, degli altri Carafa e di molti esponenti dell'opinione pubblica napoletana. Il C. prese possesso della ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] in territorio della Repubblica di Siena e nella Mosella, si pose in urto con il viceré Pedro Afan de Ribera, duca d'Alcalá, che aveva preso possesso del suo ufficio nel 1559.
Nell'aprile del 1564, essendo Napoli percorsa da violente agitazioni - a un ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] che a cinque anni era già in grado di sostenere discussioni sulla sfera e sui pianeti. A dieci anni fu mandato ad Alcalá di Henares a studiare logica, filosofia, medicina e diritto civile ed ecclesiastico; ma già presso le scuole cesaree dei gesuiti ...
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Uomo politico spagnolo (Astorga 1859 - San Sebastiano 1938). Deputato liberale dal 1888, più volte ministro dopo l'avvento del suo partito al governo (1897), fu tra coloro che maggiormente contribuirono [...] ministeriali e con qualche intervallo (dal 1917 al 1923), allorché fu costretto a chiedere le dimissioni dal pronunciamento di M. Primo de Rivera. Ministro di Grazia e Giustizia (1931), aderì alla repubblica ed entrò nel governo di N. Alcalá Zamora. ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] alla Madonna d'Itria, venerata in Sicilia, a ricordo della permanenza nell'isola, mentre sulla volta fece raffigurare Diego di Alcalá, il francescano che l'aveva avvicinato alla vita religiosa, e Luigi Gonzaga, da poco beatificato. Nel 1594 in un'ala ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...