Alcalá de Henares Città della Spagna centrale (201.380 ab. nel 2006), a E di Madrid, sul fiume Henares. Centro commerciale e industriale.
Dal 12° al 15° sec. fu la residenza preferita dei re di Castiglia. [...] Nel 1348 Alfonso XI vi riunì (1348) le cortes che promulgarono l’ Ordinamento di Alcalá, corpo organico di leggi che riconosceva ufficialmente le Siete partidas d’Alfonso X, fino allora non promulgate, aprendo così le porte ai princìpi del diritto ...
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Alcalá de Guadaira Città della Spagna (prov. di Siviglia). Fiorente in epoca romana ( Heinipa), trasformata dagli Arabi in città-fortezza, passò nel 1244 a Ferdinando III di Castiglia con la mediazione [...] del re arabo di Granada. La fortezza, esempio dell’architettura militare arabo-spagnola, fu contesa nelle guerre civili del sec. 15° tra Castigliani e Aragonesi ...
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Città della Spagna meridionale, in provincia di Jaen, da cui dista 35 chilometri. È situata a 958 m. s. m., ed ha circa 7000 abitanti. Il re Alfonso VIII la tolse agli Arabi nel 1213 e la diede all'Ordine di Calatrava. Ma questo la possedette solo per pochi anni, perché nel 1219 i Mori la riconquistarono. La riprese Fernando III nel 1249, ma neppure questa conquista fu definitiva, e lo stesso re dovette ...
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Città della Spagna meridionale, in provincia di Cadice, con circa 3500 ab., in fertile territorio, che produce soprattutto cereali e olio. Allorché i re cattolici riconquistarono sopra gli Arabi la città [...] alcuni abitanti di essa ottennero il permesso di formare un altro centro abitato; e lo edificarono sopra un'altura, ponendogli il nome di Alcalá, a cui fu aggiunto dapprima l'appellativo de Setenil, poi quello de Ronda, e finalmente quello del Valle. ...
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Città della Spagna meridionale, in provincia di Cadice, con circa 7000 abitanti. Il nome, come quello delle altre città, omonime, deriva dall'arabo al-qal‛ah "la fortezza", il quale vocabolo ha anche dato l'elemento Cala-, Calta- ai nomi di varie città della Sicilia. Dista 32 km. da Jimena de la Frontera, che è la stazione ferroviaria più vicina. Il re Fernando III la tolse ai Musulmani nel 1248 e ...
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Scrittore spagnolo (Cadice 1789 - Madrid 1865), autore di scritti politici e di opere di critica letteraria tra cui una Historia de la literatura española, francesa, inglesa e italiana en el siglo XVIII (1845); Recuerdos de un anciano e Memorias sono due opere autobiografiche (pubbl. postume) di notevole interesse storico ...
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Uomo politico e scrittore spagnolo (Cabra, Cordova, 1824 - Madrid 1905). Fu ambasciatore spagnolo a Washington (1883), Bruxelles (1886-88), Vienna (1893-95); senatore elettivo (1876), poi a vita (1881). Tra i fondatori della Revista de España (1867), fu artista e critico di nobile levatura, stilista quasi perfetto, tendente all'epigrammatico e alla benevola ironia; compose drammi di scarsa fortuna, ...
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Politico e giureconsulto spagnolo (Priego, Andalusia, 1877 - Buenos Aires 1949); deputato liberale nel 1905, ministro dei Lavori pubblici (1917) e della Guerra (1922) sotto la monarchia, fu arrestato come avversario della dittatura di M. Primo de Rivera. Presidente del governo provvisorio repubblicano (14 apr. 1931), si dimise nell'ottobre perché contrario al radicalismo antireligioso del governo, ...
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Poeta e novelliere spagnolo, nato e vissuto in Portogallo (Lisbona 1599 - Alcalá de Henares 1682). Alla stravagante originalità, della quale altri parteciparono, di comporre novelle senza una delle vocali [...] come nella raccolta Varios effetos de amor en cinco novelas exemplares (1641), aggiunse, nel Jardín anagramático de divinas flores lusitanas hespanholas y latinas (1654) e nella Corona y Ramillete de Flores ...
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alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...