PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] a Filippo IV di Spagna alla metà del Seicento, andarono perduti a causa dell’incendio che nel 1734 distrusse l’Alcázar di Madrid (Ciampolini, 2010, p. 567).
A differenza di quanto constatato per il periodo precedente, le informazioni riguardanti ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] diverse sculture commissionate dal re di Spagna. Sorvegliò la realizzazione dei leoni in bronzo dorato (oggi al Prado e all'Alcazar di Madrid), eseguiti da M. Bonarelli, delle comucopie, e di alcune copie in bronzo di statue antiche (Harris, 1960, pp ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] . 595, cc. 138va-140vb; Saint-Quentin, Bibliothèque municipale Guy de Maupassant, 107, cc. 206r-209v; Marseille, Bibliothèque municipale L’Alcazar, fol. 149, cc. 149r-151r; cfr. P. Glorieux, La Faculté des arts et ses Maîtres au XIIIe siècle, Paris ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] Garisenda. Musicò i testi delle canzoni di E. Petrolini, che, ancora sconosciuto, si esibiva per lunghi periodi al teatro Alcazar di Genova.
Nel 1911, su esortazione del romanziere L. Motta, compose l'operetta Sultana, acquistata dalla compagnia di G ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] con Enzo Duse. Tra i suoi film ricordiamo L'ultimo dei Bergerac (1934), Piccoli naufraghi e L'assedio dell'Alcazar (1939), I promessi sposi (1942), Nebbie sul mare (1945). Scrisse due soggetti: Retroscena, in collaborazione con A. Blasetti nel ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] il L. firmò e datò la tavola, trasportata su tela, del Cristo deposto (San Pietroburgo, Ermitage, ma in origine nell'Alcázar di Madrid).
La composizione, che riprende l'ambientazione crepuscolare della Pietà (sia pure con minor densità tematica e un ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] - Ins blaue Leben, Italia-Germania 1939), seguirono gli altri due episodi della "trilogia" di guerra, L'assedio dell'Alcazar (Italia-Spagna 1940, premio coppa della Biennale a Venezia, Premio nazionale della cinematografia 1940-41; con Giachetti, A ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] X [1906-1907], p. 379) e negli inventari del palazzo reale di Madrid (1666 n. 631, 1686 n. 308: vedi I. Bottineau, L'Alcázar de Madrid et l'inventaire de 1686, in Bulletin hispanique, LX [1958], p. 163).
Alla fine della sua vita il B. si dedicò a una ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] in relazione ad un dipinto di analogo soggetto della cattedrale di Siviglia (Borea, 1977, p. 558). Da un inventario dell'alcazar di Madrid risulta inoltre presente in Spagna, nel 1694, una sua Allegoria del Tempo (Perez Sanchez, 1965, p. 392).
Fonti ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] del fatto che la moglie aveva un amante, e il 22 ottobre la M. fu rinchiusa, sostanzialmente in stato di detenzione, nell'Alcázar di Segovia.
La reclusione della M. indignò i suoi familiari, che usarono la loro influenza per indurre L.O. Colonna e il ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...