CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] ferroviarie della Roma-Frascati. Bragaglia ricorda di avere assistito ad alcune scenette comiche recitate dal "Capanna-Rugantino" all'Alcazar, teatro e caffè concerto di infimo ordine in via dei Coronari, e di averlo pure ascoltato dialogare, in ...
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DE ROBERTIS, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, il 16 ott. 1902 da Nicola e Carolina Tardio. Entrato nel 1917 all'Accademia navale di Livorno, il D. iniziò [...] con calore dalla critica ufficiale, che lo definì "capolavoro di arte cinematografica" e lo pose insieme a L'assedio dell'Alcázar di A. Genina, sulle vette della produzione italiana del 1940, il film venne "scoperto" da un critico belga, C. Vincent ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] collaborazione più importante fu con il regista Augusto Genina, dalla quale nacquero i film Squadrone bianco (1936), L’assedio dell’Alcazar (1940) e Bengasi (1942). All’interesse per il cinema è legato anche l’incarico d’insegnamento di storia della ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] scena e l'utilizzo sistematico di macchinari e fondali prospettici tipici di quella italiana. A Madrid nei giardini dell'Alcazar furono rappresentati con suoi scenari, probabilmente in un teatro smontabile da lui stesso ideato (Carducho, p. 152), la ...
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NEGRONI, Baldassarre
Giovanna Rendi
NEGRONI, Baldassarre. – Nacque a Roma il 21 gennaio 1877 da una famiglia nobile, figlio del conte Carlo Negroni Toruzzi e di Costanza Guidotti Magnani.
Studiò al [...] contribuendo alla realizzazione di alcuni grandi successi dell’epoca come Napoli d’altri tempi di Amleto Palermi (1938),L’assedio dell’Alcazar di Genina (1940), Un garibaldino al convento di De Sica (1942).
Morì a Roma il 18 luglio 1945.
Fonti e Bibl ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] , s'impegnarono tramite Adamo Centurione a realizzare colonne e pilastri per il "patio" inferiore e il corridoio superiore all'Alcázar di Siviglia (Klapisch Zuber, 1969, pp. 289 s.) e il 16 dicembre dello stesso anno si accordarono per scolpire ...
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TORRIANI, Janello
Cristiano Zanetti
TORRIANI (de’ Torexanis, Toresani, Torriano, Turriano), Janello (Gianello, Juanelo, Janel, Leonello, Leo, Zanello). – Figlio di Gherardo de’ Torresani, nacque a Cremona [...] , composta da due norie e da ventiquattro torri oscillanti che spostavano una grande quantità d’acqua dal fiume Tago fino all’Alcázar, coprendo una distanza di 300 m su un dislivello di circa 90 m. Per questo sistema di sollevamento Janello ricevette ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] di tale influenza a causa della scomparsa degli edifici che essi decorarono (Harris, 1961, p. 102) e principalmente dell'Alcázar - i soggetti allegorici dei soffitti, descritti dal Palomino (1715), erano: la Caduta di Fetonte, l'Aurora, la Notte, la ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] a Filippo IV di Spagna alla metà del Seicento, andarono perduti a causa dell’incendio che nel 1734 distrusse l’Alcázar di Madrid (Ciampolini, 2010, p. 567).
A differenza di quanto constatato per il periodo precedente, le informazioni riguardanti ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] diverse sculture commissionate dal re di Spagna. Sorvegliò la realizzazione dei leoni in bronzo dorato (oggi al Prado e all'Alcazar di Madrid), eseguiti da M. Bonarelli, delle comucopie, e di alcune copie in bronzo di statue antiche (Harris, 1960, pp ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...