TETTOIA (fr. hangar; sp. tinglado; ted. Scahuppen; ingl. shed)
Ernesto Leschiutta
Coperture in genere, sopra vasti spazî tendenzialmente aperti, destinate a proteggere in qualche modo persone e cose. [...] esempî migliori sono offerti dalla Loggia del Bigallo del sec. XIV a Firenze, dal palazzo dei Gonzaga in Sabbioneta, dagli Alcázar dei re Mori di Siviglia, Segovia e Toledo nonché da alcuni palazzi del Rinascimento toscano come il Lanfreducci di Pisa ...
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MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] della Regina, tra il dicembre del 1658 e i primi mesi dell’anno successivo. L’impresa di maggior rilievo all’interno dell’Alcazar fu la decorazione del salone degli Specchi, situato al piano nobile. Tra l’aprile e l’agosto del 1659 il M. congegnò ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] Palma. Poi, nel 1344, per ricompensarlo della parte avuta nell'assedio di Algeciras, il sovrano gli aveva donato l'alcázar di Manifle, un castello circondato da giardini, situato in Algeciras, e una residenza a Siviglia.
Tre atti del notaio Tommaso ...
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MANCHA, la (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe Caraci
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso alla parte sud-orientale della Nuova Castiglia. Costituita in provincia a sé stante nel 1691, [...] di provincia propriamente manceghi, Albacete e Ciudad Real, non superano gran che gli altri centri più popolosi (Tomelloso, Alcazar de S. Juan, Daimiel, Manzanares, Villarrobledo, la Solana, ecc.), né se ne distinguono per il tipo d'insediamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] della moschea Kutubiyya a Marrakesh e della moschea di Hasan a Rabat). Altri edifici di origine islamica sono l’Alcazar, modificato nella rielaborazione trecentesca di Pedro I, e la Torre del Oro, lungo il prolungamento della cinta muraria dell ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] fu ampliato con un'altra cinta di grossi laterizi e torri quadrate, che si raccordava con la precedente in prossimità dell'alcazar, seguendo un tracciato parallelo. Di essa facevano parte la Puerta de la Corredera e la Puerta de Santa Catalina ...
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BARRACU, Francesco Maria
Renzo De Felice
Nacque a Santu Lussurgiu (Cagliari) il 10 nov. 1895 da Antonio e da Maria Motzo. Nella prima guerra mondiale prestò servizio in Libia come ufficiale di fanteria. [...] però su posizioni sempre più estremiste (tra l'altro sostenne la tesi della difesa a oltranza di Milano, così da farne "l'Alcazar del fascismo"). Fu, però, a sua volta, avversato da G. Preziosi, che lo accusava di essere massone.
Il 25 apr. 1945 ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] centro, secondo un modello che precorre il Patio de los Leones e che si ritrova anche in un patio almohade dell'Alcázar di Siviglia. Nell'area intorno all'Alhambra, adibita a riserva di caccia e ai giardini zoologici per il divertimento dei monarchi ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] . Pochi mesi prima (agosto 1578) il giovane re Sebastiano di Portogallo aveva trovato la morte nella disastrosa battaglia d'Alcazar Quivir (nei pressi di Tangeri), combattendo contro i musulmani. Il Regno toccò allora a suo zio, il cardinale infante ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nel 1658 da Filippo V a decorare alcuni ambienti dell'Alcázar e del Retiro (opere completamente perdute nel Settecento), secondo tele per le pareti laterali, della cappella reale dell'Alcázar di Madrid, perduta nell'incendio del 1734. Eseguita intorno ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...