Poeta spagnolo (Valladolid 1817 - Madrid 1893). Cantore delle leggende e delle belle tradizioni poetiche della vecchia Spagna, sempre care al cuore del popolo, fu per questo molto popolare. Straordinariamente [...] a direttore del teatro nazionale, quindi (1871-74) a Roma. Più tardi (1889) venne incoronato dell'alloro poetico nell'Alcázar di Granada.
Opere
Nel 1837 pubblicò le Poesías, vivamente ispirate, ricche di immagini e di colori, non di rado trasandate ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Cordova 1791 - Madrid 1865). Partecipò alla guerra di indipendenza contro i Francesi; liberale, deputato alle Cortes nel 1822, emigrò l'anno successivo in Inghilterra. Rientrato in patria, [...] W. Scott e quello di J. Zorilla; "romances" storici (Romances históricos, 1841, tra cui celebri sono El alcázar de Sevilla, Un castellano leal, El fratricidio); opere teatrali comprendenti commedie, tragedie classiche, drammi romantici, tra i quali ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (n. 1558 circa - m. 1597 circa). Laureatosi (1579) a Oxford, condusse vita dissipata. La sua prima opera certa è The araygnement of Paris (rappresentata probab. 1581; ed. 1584, anonima), [...] I (ed. 1593), che segna una transizione tra i vecchi chronicle plays e le tragedie storiche di Shakespeare; The battell of Alcazar (rappr. 1588-89; ed. 1594); The love of king Davis and fair Bethsabe (1594 circa, ed. 1595). Particolare interesse ha ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] a Moguer (Huelva). La più importante opera d'architettura civile sivigliana fu la costruzione del palazzo gotico, nel recinto dell'Alcázar; nell'ambito del primo Gotico si distinguono alcune chiese a Jerez (San Dionisio, San Juan e San Mateo) e a ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Gandino in Val Seriana 1509 circa - Madrid 1569). Contribuì all'affermazione, a Genova, di uno stile nobilmente decorativo, ispirato a B. Peruzzi e a Perin del Vaga; nelle sue architetture [...] anche il progetto, così come per il notevole pal. Podestà in Strada Nuova. In Spagna dal 1567, fu attivo in particolare all'Escuriale e all'Alcazar di Madrid, dove poi lavorò come decoratore anche il figlio Fabrizio (Genova 1560 circa - Madrid 1617). ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1560 - Madrid 1608), allievo di B. Ammannati. Lavorò alla cupola del duomo di Firenze insieme a F. Zuccari col quale si recò prima a Roma, poi (1585) in Spagna, dove (noto col nome di [...] Cena, 1605 (ambedue al Prado), caratterizzate da una schietta semplicità di visione, e ancora quali l'Epifania (1600; Segovia, Alcázar), S. Diego in estasi e Annunciazione (1601-06; Mus. di Valladolid), che mostrano un accentuato interesse per il ...
Leggi Tutto
TARIFA (A. T., 43)
Giuseppe Caraci
Città spagnola nella provincia di Cadice, la più meridionale della penisola e in pari tempo dell'Europa continentale (35° 39′ 53″ N.; 5° 36′ 31″ O.; la punta Marroquí, [...] moresco, anche nei costumi: ha vie anguste e contorte, ma non manca di monumenti di interesse storico e architettonico (Alcázar, Torre di Guzmán, Chiesa di San Mateo, ecc.) e conserva ancora quasi intatte le vecchie mura. La popolazione, che ...
Leggi Tutto
Giornalista statunitense (Yoakum, Texas, 1898 - Nyack, New York, 1949). Corrispondente da Berlino del New York Evening Post e del Philadelphia Public Ledger (1924), diresse l'ufficio di Mosca dell'International [...] . Tra le sue opere: The red trade menace: progress of the soviet five-year plan (1931); The German crisis (1932); Will war come in Europe? (1934); Red economy and white prosperity (1935); The siege of Alcazar (1937); Is tomorrow Hitler's? (1941). ...
Leggi Tutto
Castello dei dintorni di Messico, costruito su una Collina alta una sessantina di m., circondata da una magnifica foresta d'antichissimi cipressi, frassini, salici e pioppi.
Le memorie del luogo rimontano [...] . Durante l'epoca coloniale si vennero costruendo sulla storica collina edifici vicereali, fino a che fu innalzato l'alcázar attuale. Venne ricostruito in parte dopo il 1860 da Massimiliano d'Asburgo. Infine, dopo essere stato scuola militare ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] 1952, pp. 220-225, 231, 233, 237, 248, 253, 255, 257, 260 ss., 271, 274, 278, 292 s., 298; R. L. Lovatón, Reconstrucción del alcázar de don Diego Colón, inEl faro à Colón, VI (1955), pp. 11-15; E. Tejera, El palacio de don D. Colón in Santo Domingo ...
Leggi Tutto
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...