Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] di un processo patologico delle piante dovuto in genere a traumi o a parassiti (gommosi o mal della g.); la g. si riunisce in grandi cavità prodotte dalla distruzione delle cellule e molto spesso esce ...
Leggi Tutto
La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] , e le pareti di tutti gli elementi sono più spesse (quest’ultimo fatto si riscontra anche nel l. omoxilo).
Durame e alburno. - Nei tronchi e nei rami di più anni si nota in molte piante, nella sezione trasversale, una spiccata differenza tra il ...
Leggi Tutto
alburno1
alburno1 s. m. [dal lat. alburnum, der. di albus «bianco»]. – In botanica, la parte più esterna, e quindi più giovane, del legno degli alberi e arbusti: è chiara, più leggera e più umida della parte interna, che è detta durame. Doppio...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...