TRAMETES (dal lat. trama per l'aspetto dell'imenoforo)
Cesare Sibilia
Genere di funghi Basidiomiceti della famiglia Poliporacee, con corpo fruttifero suberoso e tubuli di diversa lunghezza immersi nella [...] , delle quali danneggia per lo più il legno di primavera alterando la lignina e distruggendo le lamelle mediane; l'alburno, protetto dalla resina, è rispettato. I corpi fruttiferi sono pluriannuali, mensoliformi (cm. 15 di diam.) di colore bruno ...
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Comune della provincia di Potenza (Basilicata). Il centro capoluogo sorge a 918 m. s. m., su un ampio sprone che si diparte dal M. Carmine (1230 m.), appartenente alla lunga dorsale (M. Caruso 1236 m., [...] Avigliano a settentrione, s'apre, verso SO., con la valle della Fiumara, e lascia scorgere un vasto orizzonte, fino all'Alburno maestoso e alla verde pianura di Pesto. Alcuni cospicui palazzi (Sponsa, La Bella), le buone strade, le ampie piazze danno ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] a SE, con le quote maggiori nel Matese (2050 m); si succedono il Taburno, l’Avella, i Monti Picentini (Cervialto), l’Alburno e il Cervati. Un solco (valle del Tammaro, conca di Benevento, alta valle del Calore) divide, da questi, i rilievi argillosi ...
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Nome di un legno di molto pregio, di colore nero più o meno intenso e talvolta con zone più o meno chiare, duro, di grana finissima, di eccellente pulimento, fornito da varie specie del genere Diospyros, [...] parenchima scarso perivasale disposto in file tangenziali interrotte, lume delle fibre evidente, peso specifico 1,10-1,30; l'alburno è stretto, giallo-bruno con macchie nerastre. Vi sono poi i cosiddetti: ebano calamandra, o del Coromandel, colorato ...
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SELE (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Fiume dell'Italia meridionale, uno dei più importanti del versante tirreno sia per ampiezza di bacino sia per numero e sviluppo di affluenti. Ha origine presso [...] da una voragine detta "crive"). Il Calore Lucano raccoglie le acque del massiccio del Cilento e di una parte dell'altipiano dell'Alburno. I materiali di trasporto del fiume Sele hanno dato origine alla vasta pianura di Pesto, la quale, per ampie zone ...
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MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] con l’arresto di tutti i partecipanti. Tale esito venne imputato alla presenza di un confidente della polizia, Giuseppe Alburno, ma in questa fase lo stesso Monticelli intrattenne rapporti ambigui con le autorità di pubblica sicurezza. Uscito dal ...
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Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] di grande diametro, viene capitozzato d’inverno, e le marze, raccolte nella stessa epoca, vengono introdotte in aprile fra la corteccia e l’alburno in numero di 2 o più, all’ingiro. Nell’i. a spacco, che è il più conosciuto, il soggetto, di almeno 2 ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] da legname. Determina un lento essiccamento nel periodo che precede l’abbattimento dell’albero, e si esegue allo scopo di trasformare l’alburno in legno simile al durame e quindi avere una maggiore quantità di legname da costruzione e da lavoro. ...
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Il caule o fusto è quella parte dell'asse delle piante cormofite che, erigendosi per solito verticalmente nell'aria, porta ai suoi lati le foglie. Con la radice, che è generalmente il prolungamento diretto [...] , quelli degli strati periferici si conservano vivi, cosicché nel legno viene a distinguersi il cuore o durame centrale dall'alburno periferico, fatta eccezione di alcune piante (aceri, betulle) dette a legno dolce, in cui il legno consta di solo ...
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Grande famiglia d'Insetti Coleotteri del sottordine dei Polifagi e della serie dei Fitofagi. Comprende più di 10.000 specie particolarmente, tropicali, di medie o grandi dimensioni, di rado piccole, col [...] dalle deiezioni dell'abitatore. Queste gallerie possono aver sede nello spessore della corteccia, o fra essa e l'alburno, o nell'alburno, o, infine, negli strati più profondi del legno. Le regioni preferite però sono quelle superficiali, più facili a ...
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alburno1
alburno1 s. m. [dal lat. alburnum, der. di albus «bianco»]. – In botanica, la parte più esterna, e quindi più giovane, del legno degli alberi e arbusti: è chiara, più leggera e più umida della parte interna, che è detta durame. Doppio...
alburno2
alburno2 s. m. [dal lat. tardo alburnus, sorta di pesce]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Alburnus alburnus), lungo 15-18 cm, che vive nelle acque dolci europee, e in Italia nei laghi subalpini (ma introdotto anche nei...