DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] di un mese la morte del D. e porrebbe dunque un sia pur breve intervallo fra quest'ultima e la presa di potere di Alboino Della Scala (cfr. L. Simeoni, Gli statuti delle arti..., p. XLI, n. 1).
Dalla prima moglie, Costanza di Antiochia, il D. ebbe un ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] meridionale e nel 562 giunsero fino al basso Danubio. Come alleati di Sigeberto I, re dei Franchi, e di suo suocero Alboino, re dei Longobardi, arrivarono nel bacino dei Carpazi e parteciparono nel 567 alla sconfitta dei Gepidi. Alcuni mesi più tardi ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] se non è da escludere che Mastino vi si sia recato intenzionalmente - vi incontrò il D. e lo uccise con l'aiuto di Alboino, figlio naturale di Cangrande, in presenza dello stesso Azzo che aveva fatto sorgere il caso. Lo scatto d'ira che portò alla ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Monza; vedi R. Elze, in Mon. Germ. Histor., Schriften, XIII, 2, Stuttgart 1955, pp. 467 s.); morto Teodorico e ucciso Alboino, dopo che il nuovo re d'Italia ebbe lasciata Milano per diventare imperatore a Roma, Elotario, re degli Ungari, incarica un ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] dei suoi tre figli illegittimi. Infatti, se vi indica come suoi eredi universali i due fratelli e coreggenti Cansignorio e Paolo Alboino, e se assegna cospicui legati alle chiese da lui fondate - come quella di S. Maria della Vittoria, costruita per ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] . Fresco d'Este, che ne raccolse l'eredità politica, si affrettò, infatti, a concludere una pace con Guido Bonacolsi e con Alboino Della Scala, alla quale finirono con l'accedere anche le altre potenze della lega.
Il giorno stesso della morte di Azzo ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] alla morte del D. ed ubicato nella contigua contrada di Chiavica.
Il 15 nov. 1310 il D. presenziò con Cangrande e Alboino Della Scala alla nomina dei procuratori veronesi inviati a Enrico VII. Non esistendo, in questi mesi, prove di sue personali ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] formali, il B. non aveva osservato la tregua generale proclamata dal re e aveva iniziato, nell'ottobre del 1310, insieme con Alboino Della Scala, una guerra contro il Comune di Reggio, allo scopo di reintrodurvi la nobile famiglia dei Sesso e la loro ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] stesso D. e ad Azzo da Correggio e aveva lasciato a Verona sua moglie, sua madre e il fratello legittimo Paolo Alboino.
Il complotto del D., che aveva l'appoggio dei Gonzaga (non esistono invece prove di una qualsiasi partecipazione milanese a questi ...
Leggi Tutto
PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] questi decenni la redazione di quel testo degli Annales veronenses antiqui che narra come nel 1245 furono trovate le «ossa Alboini regis Lombardorum in cassa una ligni, in muro scale palacii Iohannis de Palacio de supra portam» (Cipolla, 1908, p. 73 ...
Leggi Tutto
subito1
sùbito1 agg. [dal lat. subĭtus, affine a subire «andare sotto, avvicinarsi»], letter. – 1. Improvviso, repentino, che avviene o si manifesta d’un tratto: l’amor di lui, già nel cuor di lei intiepidito, con s. fiamma si raccese (Boccaccio);...
teschio
tèschio s. m. [lat. *testŭlum, dim. di testu o testum «coperchio o vaso di terracotta» (cfr. testo2 e testa1)]. – Il complesso delle ossa della testa; è termine dell’uso com., e si dice quasi esclusivam. di cadaveri o di carogne: un...