GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] nacque, sembra, solo una figlia, Elena, che andò sposa a Ludovico da Canzano. Il G. ebbe anche un figlio naturale, Albino, natogli probabilmente da una sua schiava e cresciuto nel palazzo di famiglia accanto ai cugini e ai parenti. In questo contesto ...
Leggi Tutto
PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] diciotto competitori» (Moschini, 1808), gli venne assegnato il primo premio per il miglior dipinto sul tema storico: Lucio Albino accoglie sul carro le vestali.
Del dipinto, «non esente dai ricordi del maestro Giambattista Marcola» (Tomezzoli, 2011 ...
Leggi Tutto
Isola posta a NO della Sardegna (51,9 km2); ne è separata da un canale poco profondo e che limita a O il Golfo dell’Asinara. Lunga 17,4 km e larga da 6,4 a 0,3 km, l’isola è assai varia per morfologia [...] sarda e la gazza; tra i Mammiferi, la lepre, la donnola, il muflone, il cinghiale e il caratteristico asinello albino.
Nel 1997 è stato istituito il Parco nazionale dell’A., soggetto a un regime di tutela particolarmente restrittivo, essendovi ...
Leggi Tutto
Nell'età barbarica lo straniero non godeva protezione dalle leggi, eccettuato il caso ch'egli avesse ottenuta la protezione del re. In questo caso, lo straniero conservava l'uso della propria legge d'origine [...] 'ultima volontà. In Francia, invece, il diritto d'albinaggio si svolge ampiamente e si formano le regole, che l'albino non può testare, che l'albino non può succedere. Così gli si negavano il diritto di fare testamento e quello di ricevere i beni dei ...
Leggi Tutto
FRIDERICUS
A. von Euw
Figura di orafo coloniense, frutto di una costruzione storiografica operata da Falke (in Falke, Frauberger, 1904), dietro la quale tuttavia si cela probabilmente un nucleo di realtà [...] analoga - un monaco parimenti sdraiato in preghiera, ma senza nome - nel rilievo con la Crocifissione del reliquiario di s. Albino (Colonia, St. Pantaleon, Schatz), datato all'epoca dell'abate Enrico (1169-1186), e inoltre il fatto che sulla coperta ...
Leggi Tutto
ateneo virtuale
loc. s.le m. Ateneo che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica.
• Laurearsi senza aver mai messo piede nell’Università. Succede, sempre [...] Ridolfi e finita nel mirino dell’operazione «110 e frode» dei Carabinieri. Ridolfi, cavalcando il nome di Papa [Albino] Luciani e la dabbenaggine dei suoi interlocutori, avrebbe truffato decine di studenti grazie allo specchietto delle allodole del ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] fu subito acquistato dalla Società di belle arti. Un anno più tardi, licenziato ormai dall'accademia, dipinse per la chiesa di S. Albino presso Monza La comunione di S. Luigi Gonzaga, e, subito dopo, il suo primo quadretto di genere, la Vigilia della ...
Leggi Tutto
Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] organismi modello per la sociobiologia, paragonabili, con le debite limitazioni, a quello che Drosophila e il ratto albino rappresentano per la genetica e la psicologia comparata. Le vespe vengono usate per saggiare ipotesi evolutive, dall'influenza ...
Leggi Tutto
MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] primo decennio dell'Ottocento, la lapide in sagrestia, del 1802, e i pulpiti del santuario della Beata Vergine del Miracolo ad Albino, databili tra il 1790 e il 1810 (Archivio informatico). Forse è lui il Giacomo che su disegno di G. Quarenghi (1775 ...
Leggi Tutto
Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (Opitergium)
B. Forlati Tamaro
Piccola città della provincia di Treviso nella bassa pianura alluvionale veneta; già municipio romano. Poco sappiamo delle sue [...] del Fraccaro dimostrano con buona probabilità che la via Postumia costruita nel 148 a. C. dal console Spurio Postumio Albino per congiungere Genova con Aquileia ripiegasse dopo Vicenza per O.: non vi passava invece, per quanto sembra, la Claudia ...
Leggi Tutto
albino
agg. e s. m. (f. -a) [dal port. albino (usato in origine per i Negri bianchi dell’Africa occidentale), che è dal lat. tardo albinus «bianchiccio», der. di albus «bianco»]. – Affetto da albinismo: il suo compagno di banco è a. (o è un...
albinismo
s. m. [der. di albino]. – 1. Anomalia ereditaria, consistente nella mancata formazione del pigmento melaninico con conseguente depigmentazione parziale o totale della pelle, dei peli e dei capelli, dell’iride e della coroide, da...