bogomilismo
La dottrina professata dai bogomili (ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»), setta cristiana medievale, di tendenza dualistica. Secondo il b. lo spirituale ed eterno, creato da Dio, è in antitesi [...] (gnosi, manicheismo), e quali rapporti corrano tra questo e le correnti ereticali che cominciavano a manifestarsi in Occidente (catari, albigesi ecc.). Il b. sorse probabilmente in Asia Minore: la setta si diffuse in Tracia già ai primi del sec. 9 ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] cristiani in Siria. Ma fu amareggiato dalla deviazione della IV Crociata, che si concluse nella conquista di Costantinopoli. Anche la crociata contro gli Albigesi si svolse fuori del suo controllo, e se, visti inutili i suoi sforzi per convincere gli ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] metà del Trecento.Un ruolo significativo venne svolto dai C. nella terza e quarta crociata e soprattutto nella lotta contro gli albigesi.Nel 1265, per risolvere i gravi contrasti che si erano andati sviluppando tra l'abate di Cîteaux e quelli delle ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] , minacciava la successione al trono e l'autorità di Bianca come reggente. La prosecuzione della guerra contro gli albigesi aggiunse gravi difficoltà nella Francia sudoccidentale. Soltanto con il trattato di Parigi del 1229 e la vittoria di ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] dallo stesso s. Domenico nel Tolosano. Secondo Meersseman, invece, quest'Ordine sarebbe sorto nel corso della lotta contro gli Albigesi, e approvato da papa Onorio III nel 1221, e non avrebbe alcun rapporto con Domenico di Guzmán.
Il F. successe ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] più propriamente era riservato ai catari (v.), le cui dottrine si fondavano sul dualismo tra bene e male. I catari ‒ albigesi in Francia o patarini in Italia ‒ erano avvertiti in quegli anni come il principale pericolo per la cattolicità e lo stesso ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] intratteneva già rapporti almeno da un paio d’anni – che ne fece il suo rappresentante nella legazione contro gli albigesi. Nel 1230 gli succedette in qualità di nunzio nella Francia meridionale, dove dedicò grandi energie alla soluzione dei problemi ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] non poteva contare ormai più che sulle proprie capacità.
La sua diocesi di montagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o albigesi, e il vescovo ne iniziò la ricerca e la persecuzione, ciò che l'Inquisizione di Carcassonne non era riuscita a ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] vuoto nella biografia del B. darebbe consistenza all'ipotesi di una partecipazione del cardinal legato alla lotta contro gli Albigesi, che si potrebbe ricavare dalla testimonianza di Vincenzo di Beauvais - se una attenta lettura delle fonti per la ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] , ancora una volta in qualità di legato pontificio, si recò in Francia ove tentò anche di risolvere il problema degli albigesi. La missione aveva anche l’obiettivo di ottenere l’appoggio di Luigi IX nell’azione contro Federico II.
L’imperatore ...
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albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...