CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] ss. Giovanni,Giuseppe,Andrea e Antonio (firmata e datata 1652). Mondovì: parrocchiale di Carassone, La disfatta degli albigesi (firmata), La battaglia di Lepanto (affresco), tra le migliori opere del periodo maturo. Pollenzo: castello (oratorio), La ...
Leggi Tutto
LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] da sempre i suoi confini al tratto di costa tra i Pirenei e il Rodano, solo dopo la crociata contro gli albigesi era riuscito a imporre il proprio diretto dominio sulla Linguadoca, acquistata neppure quindici anni prima. La Francia però, nel ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] S. Maria Assunta a Cozzile e le tele con l’Ordalia incenerisce i libri degli eretici nella disputa tra s. Domenico e gli albigesi e gli Angeli cingono s. Tommaso d’Aquino a difesa della castità nel convento di S. Maria Novella a Firenze (Conigliello ...
Leggi Tutto
MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] della Vergine sulla cupola, le Virtù cardinali nei pennacchi, due medaglioni con S. Domenico alla crociata contro gli Albigesi e il Papa Innocenzo III che riceve le spoglie della battaglia sulle pareti, i Misteri del Rosario in medaglioni ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] situazione politica assai complessa e delicata: la città provenzale era stata infatti investita in pieno dall'eresia albigese.
La dottrina albigese - una versione del catarismo - si era diffusa a partire dalla fine del sec. XI in particolare nelle ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] effetti, avvenne in un periodo cruciale di quel pontificato. Il papa, che nel 1208 aveva bandito la crociata contro gli albigesi nel Sud della Francia, aveva promosso la riconciliazione con la Chiesa romana, tra 1208 e 1209, di una parte dei poveri ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] a Milano, La Madonna libera Milano dalla peste (1631), mentre La Madonna guida s. Domenico alla vittoria sugli Albigesi per S. Domenico a Cremona, opera probabilmente allusiva alle vittorie imperiali del Tilly e del Wallenstein nella guerra dei ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] la rivoluzione delle rendite e dei risparmi. L'interruzione degli studi non gli impedì tuttavia di scrivere il romanzo storico Gli Albigesi che stamperà nel 1855 a Genova.
Durante il suo esilio in Francia (1849-54) oltre i lavori già citati furono ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] scrisse Le tombe dei papi profanate da F. G. vendicate colla storia, accomunando lo storico protestante ai catari, agli albigesi, a fra Dolcino, ai fraticelli. Quando nel 1890 lo storico austriaco Th. von Sickel venne ricevuto in udienza da Leone ...
Leggi Tutto
SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] e Bonechi per la cappella del Sacramento in S. Maria Novella a Firenze, pendant con S. Domenico brucia i libri degli albigesi, firmato e datato in quell’anno da Del Pace (oggi entrambi nell’annesso museo; Spinelli, 1995, pp. 125 s., figg. 41 ...
Leggi Tutto
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...